Ucciso da un'auto pirata mentre soccorre il figlio rimasto senza benzina

LaVoce INTERNO

Cronaca L’auto dell’incidente Un uomo di 60 anni della provincia di Bari che era andato a soccorrere il figlio rimasto senza benzina, è stato investito e ucciso questa notte da un’auto pirata che lo ha travolto mentre versava il carburante nel serbatoio. E’ successo a pochi chilometri da Conversano. L’uomo, Pino Babbo, era stato svegliato dal figlio che chiedeva di aiutalo perchè era rimasto con l’auto in panne. (LaVoce)

Ne parlano anche altri media

Si è costituito questa mattina il pirata della strada che ha travolto e ucciso questa notte Pino Babbo, il sessantenne conversanese investito mentre soccorreva il figlio rimasto senza carburante in via Cozze. (Faxonline)

L'automobilista che lo ha investito è fuggito ma poi si è costituito spontaneamente ai carabinieri. (Fanpage.it)

Ennesimo episodio di pirata della strada La tragedia è avvenuta nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 maggio nei pressi di Conversano, comune di quasi 26 mila abitanti situato nella città metropolitana di Bari, in Puglia. (Virgilio Notizie)

Conversano (Bari), 6 maggio 2024 – E’ stato investito e ucciso da un’auto pirata Giuseppe Babbo, 60 anni, di Conversano (Bari). Una tragedia che ricorda quella della 21enne Sara Romano, falciata e uccisa da un Suv a Napoli appena scesa dall’auto per mettersi alla guida e dare il cambio a un’amica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un 51enne incensurato, M.V. residente a Conversano, si è costituito e ha confessato ai Carabinieri, alla presenza del proprio avvocato, di essere stato lui a investire e uccidere Giuseppe Babbo, il 60enne di Conversano morto dopo essere stato colpito da un’auto pirata di grossa cilindrata sulla rampa della provinciale 50 che collega la frazione di Cozze a Conversano intorno alla mezzanotte scorsa. (Quinto Potere)

Si è costituito il conducente dell'auto di grossa cilindrata che la scorsa notte ha investito e ucciso sulla provinciale 50, tra Cozze e Conversano, il 60enne Giuseppe Babbo mentre questi stava dando aiuto al figlio rimasto senza benzina con la sua auto. (Il Messaggero Veneto)