"Siete Insetti", cosa significa la scritta apparsa nelle stazioni italiane
Il fatto risale alla giornata di lunedì 25 marzo e non è passato affatto inosservato. La scritta “Siete insetti” è apparsa prepotentemente nelle principali stazioni ferroviarie italiane e negli aeroporti, tappezzando gli schermi tra lo sconcerto dei passanti. Fonte foto: RomaToday Le immagini, catturate da moltissimi smartphone, hanno subito fatto il giro dei social diventando virali. Ma cosa significa quella scritta tanto inquietante? Da dove viene? Leggi anche: “Siete insetti”: la scritta che ha invaso le stazioni italiane Contrariamente a quanto alcuni inizialmente temevano, non si è trattato di un attacco hacker, ma di un’efficace strategia di marketing progettata da Netflix per promuovere la serie Il Problema dei 3 Corpi, già disponibile in streaming. (Skuola.net)
La notizia riportata su altri giornali
Ma aveva ragione chi ha scritto su X: "Cosa sarà questa nuova trovata di marketing? L'avete notata?". 'Siete insetti': la scritta, enorme, è comparsa nelle stazioni di Roma e Milano sui tabelloni della pubblicità. (Il Messaggero Veneto)
"Siete Insetti": cos'è la serie "Il problema dei 3 Corpi" Le scritte sui cartelloni delle stazioni italiane (Virgilio Notizie)
Il messaggio è rimasto, a intermittenza, per diversi minuti, sostituendo le normali informazioni a disposizione dei viaggiatori. Fuori programma particolare nelle stazioni ferroviarie di Roma e Milano. (Radio Deejay)
In tanti hanno pensato a un attacco hacker ma i più attenti hanno capito che dietro agli episodi degli schermi in tilt nelle stazioni di Termini e Tiburtina a Roma, a Milano Centrale e a Bologna c’è una regia. (Open)
Sui monitor pubblicitari qualcuno ha trasmesso informazioni bizzarre su presunti treni con destinazione Detroit, Cuba e Shanghai (StartupItalia)
Ma aveva ragione chi ha scritto su X: "Cosa sarà questa nuova trovata di marketing? L'avete notata?". Un episodio che è rimbalzato immediatamente sui social, accompagnato dalle preoccupazioni di diversi utenti che si sono chiesti se si trattasse di un attacco hacker o di qualche pericolo reale. (L'HuffPost)