Reddito di cittadinanza senza averne diritto: denunciate 2 persone

Gallura Oggi INTERNO

Gli indebiti percettori sono stati segnalati sia alla Procura della Repubblica di Cagliari che all’Inps per la revoca del beneficio e per la restituzione dell’intera somma pari, nel primo caso, a 17.213 euro e a 11.184 euro nel secondo.

In tutte le circostanze attenzionate, gli importi omessi avrebbero posto i soggetti in una situazione economica al di fuori dei limiti imposti per la concessione del reddito di cittadinanza. (Gallura Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Una donna di Carlazzo è stata però colta in fallo dalla guardia di finanza di Menaggio, impegnata sul territorio per verificare la corrispondenza delle richieste del reddito di cittadinanza con quanto effettivamente percepito dai cittadini. (Corriere di Como)

Reddito di cittadinanza domanda:. domanda online tramite sito ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it: accessibile solo tramite Spid;. domanda tramite Poste italiane o Caf: i cittadini possono recarsi presso Poste o Caf convezionati, per far compilare ed inviare il modulo domanda Inps reddito di cittadinanza. (The Italian Times)

Dopo aver ricevuto il sussidio per un periodo di 18 mesi, è necessario infatti presentare una nuova domanda. Nel mese di stop del reddito di cittadinanza le famiglie come dovranno fare a mantenere i figli senza niente soprattutto adesso che inizia pure la scuola?? (The Italian Times)

Proroga reddito di emergenza, altre due mensilità nel Decreto Ristori: domanda in scadenza il 30 novembre. Il testo del Decreto Ristori, non ancora disponibile in versione ufficiale, fissa anche la scadenza entro la quale è possibile presentare domanda di accesso alle due mensilità di reddito di emergenza. (Informazione Fiscale)

Reddito di cittadinanza ottobre 2020, pagamento il 27. In base a quanto previsto dal calendario pagamenti RdC di Inps e Poste italiane, il pagamento del reddito di cittadinanza di ottobre è in arrivo martedì 27 ottobre 2020, ma potrebbe anche essere anticipato a lunedì 26 ottobre, come già accaduto in precedenza per alcuni mesi. (The Italian Times)

Cosa che però “implica che la questione del sostegno al reddito non può essere sganciata da quella del dovere alla contribuzione fiscale“. “Per il futuro c’è assoluto bisogno di un ripensamento generale sulla distribuzione del reddito. (Il Fatto Quotidiano)