Ricariche HPC: perché ne abbiamo bisogno tutti - Vaielettrico

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Ricariche HPC: sentite Nordio, top manager Volkswagen. Sono investimenti importanti, perché una stazione HPC richiede un hardware decisamente più impegnativo.

Con la ricarica HPC, la questione non si pone: in pochi minuti posso ricaricare e mettermi subito al volante

Ricariche HPC: da Enel X e Free to X, ci credono tutti. La barra degli operatori della ricarica ha cambiato direzione.

Ma, evidentemente, se i punti di ricarica HPC fossero disponibili nelle aree di servizio autostradali, non dovrei più programmare la sosta. (Vaielettrico.it)

La notizia riportata su altri giornali

In Norvegia, tuttavia, questa misura sembra superflua, perché la trasformazione sta procedendo molto più velocemente del previsto. Misure come il divieto totale di vendita di auto con motore a combustione sono ovviamente intese ad accelerare il passaggio all’elettrico. (MotoriSuMotori)

E se mai accadesse è assai improbabile che manterrà la stessa valutazione del mercato cinese Le dimensioni del quadriciclo sono ultracompatte, con 2,2 metri di lunghezza, 1,09 metri di larghezza e 1,62 metri di altezza. (3BOX)

La sessione di ricarica può essere terminata anche se la batteria del veicolo non è carica al 100%. La corretta sequenza prevede di estrarre sempre prima il cavo dalla stazione di ricarica e successivamente dall’auto (Umbria Notizie Web)

Non solo, a differenza di un’auto diesel o a benzina un’auto elettrica non “brucia” o consuma direttamente materie prime fossili” Lo scoglio dei costi. Scoglio principale per la transizione elettrica risiede nel fatto che le auto elettriche sono molto costose. (Startmag Web magazine)

Già oggi molti veicoli elettrici (che rappresentano circa l’1% del totale di auto in Svizzera; dati Ust, Ustra) aggiornano i loro software in tempo reale, “auto-aggiustandosi” in alcuni casi. Su come troveremo poi l’elettricità per far funzionare un parco veicoli tutto “a corrente” rimane la domanda del secolo (laRegione)