Saturno, un drone per Titano: “Uno dei luoghi migliori del Sistema Solare dove cercare vita”

Nel 2034 dragonfly sarà il primo a esplorare un altro mondo del Sistema Solare. Considerato dagli studiosi come una Terra primitiva è anche “uno dei luoghi migliori del Sistema Solare dove cercare tracce di vita”.

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È uno dei luoghi migliori del Sistema Solare – ha concluso Lopes – dove cercar tracce di vita”.

Per questo la Nasa manderà sul Titano, la più grande della lune di Saturno un drone nel 2034: dragonfly sarà il primo a esplorare un altro mondo del Sistema Solare. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Grazie ai dati ottenuti dagli strumenti a infrarossi e radar della missione Nasa-Esa-Asi Cassini-Huygens, un team di ricercatori guidati dal Jet Porpulsion Laboratory della Nasa, ha potuto realizzare la prima mappa geologica globale del satellite naturale di Saturno. (Meteo Web)

La prima mappa di Titano mostra i ‘labirinti’ sotterranei. “Sebbene non avessimo una copertura globale con il radar – ha spiegato l’autore principale dell’indagine, Rosaly Lopes – abbiamo usato i dati di altri strumenti per dedurre le caratteristiche dell’intera superficie del satellite“. (Scienzenotizie.it)

Sono presenti vaste pianure e due costituite da materiale organico ghiacciato, ci sono laghi di metano liquido e altri aspetti alquanti esotici, per così dire. È stata creata grazie ai dati raccolti dalla sonda Cassini della NASA; quest’ultima ha studiato Saturno e le due lune tra il 2004 e il 2007. (FocusTECH)

Secondo Rosaly Lopes, la mappa geologica aiuterà a capire la storia e l’evoluzione di Titano, che gli studiosi considerano simile a una Terra primitiva. Nella mappa sono rappresentate, con dovizia di particolari, le montagne, le pianure, le vallate, i crateri e i laghi di metano presenti sul satellite naturale di Saturno. (Sky Tg24 )

La maggior parte della superficie di Titano, circa due terzi e alle medie latitudini, è formata invece da zone pianeggianti. Lanciata a metà ottobre 1997, in oltre dieci anni nell’atmosfera di Saturno, Cassini ha visitato tutte le principali lune del pianeta e prodotto una serie di straordinarie scoperte. (Giornale di Sicilia)