Rio 2016: la vendetta degli hacker russi

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Un team di hacker russi ottiene forzatamente l'accesso alle cartelle mediche custodite dalla WADA e le informazioni in esse contenute finiscono in rete. L'obiettivo è dimostrare la positività al doping degli atleti statunitensi ... (Punto Informatico)

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Roma, 15 settembre 2016 - Si allarga il giallo doping sulle Olimpiadi di Rio 2016. (Quotidiano.net)

La Wada afferma che i pirati informatici "Fancy Bears" hanno distribuito informazioni riservate su 25 atleti di otto paesi, tra cui Stati Uniti, Germania e Gran..... (La Repubblica)

Leader dall’ingresso in dirittura d’arrivo subisce la pressione di Unica Caf e Uranya Man, i... La veloce, duttile, regolare Urania BI, come da pronostico, chiude la lista dei vincitori all’ Ippodromo del Mediterraneo. (Nuovo Sud)

Le cartelle, in possesso dell'Agenzia antidoping Wada, riguardano 10 statunitensi, 5 britannici, 5 tedeschi, un danese, un russo, un polacco, un ceco e un rumeno. Chris ... (TPI)

A tre settimane dalla fine delle Olimpiadi di Rio dalle quali è stata bandita l'atletica di Mosca con l'accusa del doping di Stato svelato dal rapporto McLaren, a far ... E' ancora guerra fredda del doping, tra Stati Uniti e Russia. (Il Mattino)

Dopo Simon Biles e Serena Williams gli hacker russi 'Fancy Bears' hanno reso pubblico altre informazioni riservate provenienti dal database dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada): i dati hackerati riguardano 25 atleti di otto paesi tra cui Stati Uniti ... (Eurosport.it)