Grossa perdita per Credit Suisse, Ferrara: “La situazione è preoccupante”

Ticinonews.ch ECONOMIA

Credit Suisse ha chiuso il 2022 con una perdita netta di 7,3 miliardi di franchi. Benché fosse ampiamente prevista, la voragine è comunque impressionante e rappresenta l’ennesimo duro colpo in una stagione difficile per la seconda banca svizzera. Negli scorsi mesi la banca aveva già annunciato il taglio di 9'000 impieghi entro il 2025. La scure si sta abbattendo anche sulla piazza finanziaria ticinese, sorvegliata speciale dell’Associazione svizzera degli impiegati di banca. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altri giornali

Klein & Co. Il gruppo ha anche comunicato l’acquisizione della statunitense M. (Il Sole 24 ORE)

La banca svizzera ha accumulato oltre 7 miliardi di perdita nel 2022. I clienti sono in fuga: più di 100 miliardi trasferiti ad altri istituti. I tentativi di invertire un corso recente segnato da scandali e scelte sbagliate sono andati in fumo. (la Repubblica)

Questo non è stato però sufficiente per avere una buona reazione in borsa: stamane il titolo CS ha aperto in netto ribasso e nel corso della mattinata è arrivato a perdere sino all'11%, con con l'azione che dopo le 11.00 è scesa sotto la soglia psicologica dei 3 franchi, toccando un minimo di giornata a 2,87 franchi, non più molto lontano dal corso più basso di sempre di 2,65 franchi registrato nel dicembre scorso. (Corriere del Ticino)

"La banca costruirà sulla base delle rinomate competenze di gestione patrimoniale proprie del settore bancario svizzero", ha promesso Credit Suisse nell'ottobre del 2021 Il CEO di Credit Suisse Ulrich Körner sta guidando una drastica ristrutturazione della banca. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

L'istituto ha annunciato un perdita di 1,4 miliardi di franchi svizzeri per il quarto trimestre, dovuta al crollo dei ricavi dell'investment banking e ai prelievi dei clienti della gestione patrimoniale del gruppo. (Tiscali Notizie)

Forti vendite in Borsa a Zurigo su Credit Suisse dopo i conti: il titolo cede il 10% sotto i tre franchi svizzeri. Il risultato del quarto trimestre è stato peggiore delle stime e ha portato il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (circa 7,4 miliardi di euro). (La Sicilia)