Genova, il collettivo dei portuali: “Qui il 30% non ha il green pass

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Da parte delle organizzazioni sindacali la richiesta di mediazione con i terminalisti, in trattativa in queste ore e già concessa da alcuni di loro, è quella di ottenere i tamponi gratuiti per quel 20-30% stimato di lavoratori che rifiutano il vaccino (senza certificati di esenzione), a spese delle aziende.

Contro il green pass ma anche molto determinati a prendere le distanze dalle modalità di protesta che si sono viste a Roma: “L’obiettivo dei fascisti è cavalcare le paure della gente per fare propaganda, e prendersela con le organizzazioni dei lavoratori è un totale controsenso – spiegano dal Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali – noi siamo contrari a uno strumento che divide i lavoratori e chiediamo che le spese di questo dispositivo non siano a carico dei dipendenti, ma lo facciamo per solidarietà ai colleghi che, con situazioni contrattuali precarie, rischierebbero di avere pesanti ripercussioni sul futuro lavorativo”

A Genova come a Trieste, al porto non tira aria buona in vista dell’obbligo di green pass previsto per tutti i lavoratori a partire da venerdì. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Lo hanno fatto Psa (sui due terminal che sono il Vte e il Sech), il porto Petroli e la stessa decisione la sta prendendo la Compagnia unica Di fronte all’invito i rappesentanti delle aziend del porto sono rimasti sostanzialmente zitti e alcuni non erano neppure presenti (non c’erano per esempio Gnv, Tirrenia e terminal San Giorgio). (Genova24.it)

58/1988Coordinamento e direzione a cura di P.T.V. Primocanale.it, tutti i diritti sono riservatiTestata giornalistica registrata al tribunale di Genova, n. (Primocanale)

"No green pass no fascisti" si legge sugli striscioni in lungomare Canepa e sui volantini distribuiti dal Coordinamento dei lavoratori portuali che hanno tentato di bloccare i varchi di ingresso. Eraldo Mattarocci del Cub spiega: "In prefettura vogliamo esplicitare i problemi che il green pass porta a una parte della popolazione (Primocanale)

La prima giornata di lavoro con certificato verde: manifestazioni in molte città, ma i blocchi e i disagi annunciati per ora non si sono verificati. (Il Fatto Quotidiano)

Una pagina che sembra essere quasi una presa in giro, l’opera di un troll, dello stile che assume talvolta, sui social, la protesta no green pass. Un’immagine e poche righe: “SITUAZIONE DI STAMATTINA ALLE 9:00, PORTO DI GENOVA TUTTO BLOCCATO, FIUMI DI PERSONE CHE MANIFESTANO PACIFICAMENTE PER I DIRITTI DI TUTTI. (Genova24.it)

La prima giornata di lavoro con certificato verde: manifestazioni in molte città, ma i blocchi e i disagi annunciati per ora non si sono verificati. (Il Fatto Quotidiano)