Natalità e spopolamento in Sardegna: i dati 2023-2024

L'Unione Sarda.it INTERNO

La Sardegna si conferma come la regione italiana con la natalità più bassa e la seconda regione più colpita, dopo la Basilicata, dallo spopolamento. La nuova, preoccupante fotografia è stata scattata dall’ultimo report dell’Istat sugli “Indicatori demografici”, basato sui dati 2023. DONNE SENZA FIGLI – «La Sardegna – sottolinea l'Istituto di statistica – continua a essere la regione con la fecondità più bassa. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Gli individui – uno dei quali è nato in cattività nello zoo di Mallorca mentre gli altri venti sono stati trovati in difficoltà in natura e poi totalmente riabilitati in centri di recupero per la fauna selvatica – parteciperanno al piano di ripopolamento per favorire il ritorno dei grifoni nel Sud Sardegna, in un’areale in cui storicamente hanno avuto casa e svolgevano importanti funzioni eco-sistemiche per gli allevamenti estensivi, estinguendosi nel secondo dopoguerra per una serie di concause. (SARdies.it)

Per il quarto anno consecutivo la Sardegna è la regione italiana con la fecondità più bassa. CAGLIARI. (YouTG.net)

Seguono Sicilia e Campania, con un numero medio di figli per donna rispettivamente pari a 1,32 e 1,29 (contro 1,35 e 1,33 nel 2022). Il Trentino-Alto Adige, con un numero medio di figli per donna pari a 1,42, continua a detenere il primato della fecondità più elevata del Paese, sebbene sia tra le regioni con la variazione negativa maggiore rispetto al 2022 (1,51). (l'Adige)

Dal 2008, ultimo anno in cui si è assistito in Italia a un aumento delle nascite, il calo è di 197mila unità (-34,2%). (StrettoWeb)

Nessuna sorpresa dagli ultimi dati diffusi dall’Istat sugli indicatori demografici, presentati oggi. La riduzione della natalità riguarda indistintamente nati di cittadinanza italiana e straniera. (Vita)

Pubblicati gli indicatori demografici 2023. Meno nascite, meno morti. (Avvenire)