Progressi e sfide verso l’uguaglianza di genere nel settore marittimo

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Progressi e sfide verso l’uguaglianza di genere nel settore marittimo – Lo scorso 18 maggio, le organizzazioni di tutto il mondo hanno celebrato la Giornata delle Donne nel Settore Marittimo, mettendo in luce i progressi delle donne in questo settore e sollecitando azioni continue per sostenere la formazione e l’uguaglianza di genere. L’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) ha celebrato la giornata con il suo 36° programma annuale, esortando l’industria a investire nel futuro garantendo parità di genere. (PesceInRete)

La notizia riportata su altre testate

È la sintesi della nuova giornata di fuoco sul fronte delle concessioni balneari, quella di ieri, caratterizzata da una duplice sentenza di Palazzo Spada – l’ennesima negativa per il settore – e dal tavolo tecnico convocato dal governo per decidere il da farsi. (Mondo Balneare)

Duro richiamo del consiglio di Stato che, con tre atti depositati in queste ore, ha ribadito quanto disposto con una sentenza nell'aprile scorso: le proroghe generalizzate delle concessioni demaniali agli stabilimenti disposte fino alla fine del 2024 sono in contrasto con la direttiva Bolkenstein e con le nome europee perché violano i principi di concorrenza e di libertà di stabilimento. (La Stampa)

Maurizio Rustignoli, presidente nazionale di Confesercenti balneari, non retrocede di un millimetro. RIMINI. (Corriere Romagna)

Le proroghe generalizzate delle concessioni demaniali agli stabilimenti sono illegittime anche perchè contrastanti con la direttive Bolkenstein. Lo ha riaffermato con tre sentenze depositate oggi - e relative ai giudizi oggetto delle decisioni della Cassazione e della Corte di Giustizia - il Consiglio di Stato ribandendo i consolidati principi della sua giurisprudenza sulla illegittimità delle proroghe generalizzate delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative stabilite dal legislatore in quanto contrastanti con i principi di concorrenza e di libertà di stabilimento sanciti non solo dalla Direttiva Bolkestein, ma anche dall'art. (Sky Tg24 )

«Vi sono importanti novità emerse nelle ultime ore sulla questione dei balneari: 1) Il Consiglio di Stato ha depositato oggi tre sentenze relative ai giudizi oggetto delle decisioni delle Sezioni unite della Cassazione e della Corte di Giustizia, riaffermando i consolidati principi della sua giurisprudenza sulla illegittimità delle proroghe generalizzate delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative. (Zonalocale)

Le proroghe generalizzate delle concessioni demaniali agli stabilimenti sono illegittime anche perchè contrastanti con la direttive Bolkenstein. (quotidianodipuglia.it)