Assegno Unico Inps, domanda entro il 30 giugno per ottenere gli arretrati: ecco come fare

Sky Tg24 INTERNO

Lo possono ricevere anche coloro che sono soggetti al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia; i residenti o domiciliati in Italia al momento della domanda e anche coloro che lo sono stati per almeno due anni (anche non continuativi) e i titolari di contratto a tempo indeterminato o a termine di durata almeno semestrale. Assegno unico, genitori separati e figli maggiorenni: chiarimenti INPS

IPA/Fotogramma. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Per chi non presenta ISEE è previsto il pagamento dell’assegno minimo di 50 euro al mese per figlio. (StrettoWeb)

Sul sito web dell'Istituto è disponibile, inoltre, un simulatore che, senza necessità di autenticazione da parte dell'utente, permette di calcolare l'importo spettante a partire da marzo 2022. Per chi non presenta ISEE è previsto il pagamento dell'assegno minimo di 50 euro al mese per figlio (ilmessaggero.it)

Creando una sinergia tra spazi fisici e digitali, offrirà sia una piattaforma virtuale che un hub di innovazione basato in un quartiere vulnerabile Il pubblico presente ha assegnato un’ulteriore menzione speciale a Open Urbania come terza idea meritevole che sarà ulteriormente approfondita attraverso il supporto di centri o laboratori di ricerca Luiss come il DREAM, il BILL e LabGov. (Sardegna Reporter)

Per inoltrare la domanda - conclude l’Inps - è sufficiente accedere al sito web www.inps.it o rivolgersi ai Patronati o al Contact Center dell’Istituto Le domande presentate dopo questa data daranno diritto all’Assegno solo a partire dal mese successivo. (Gazzetta di Parma)

Chi non ha ancora presentato la domanda per l’assegno unico e universale ha tempo fino al 30 giugno per ottenere anche il riconoscimento delle mensilità arretrate spettanti a decorrere da marzo. Per inoltrare la domanda è sufficiente accedere al sito web www. (Terre Marsicane)

Presentando domanda a luglio, quindi, l’assegno che spetterà dal mese di luglio sarà pagato ad agosto. Chi non ha ancora presentato la domanda per l’assegno unico e universale ha tempo fino al 30 giugno per ottenere anche il riconoscimento delle mensilità arretrate spettanti a decorrere da marzo. (Italia Oggi)