Ramadan 2023 al via, digiuno dall'alba al tramonto per 1,6 miliardi

Adnkronos ESTERI

Al via il mese sacro del Ramadan per circa 1,6 miliardi di musulmani nel mondo, pronti al digiuno dall'alba al tramonto. Nella maggior parte delle comunità musulmane, soprattutto nei Paesi arabi, il suo inizio è segnato dall'avvistamento della luna crescente in cielo a occhio nudo mentre altri effettuano calcoli astronomici. A seconda dei Paesi, si digiunerà più o meno ore al giorno: per quelli più a Sud come Cile e Nuova Zelanda il digiuno in media dura 12 ore, per chi vive in Paesi come Islanda o Groenlandia si arriva a 17 ore. (Adnkronos)

Su altri giornali

«Domani in’shaa’Allah inizia il mese di Ramadan, il mio mese preferito che ogni anno porta gioie, buone notizie, salute, serenità e soprattutto un netto avvicinamento alla religione»: con queste parole l’influencer Mariam Ali, sorridendo radiosa, ricorda ai suoi followers il ritorno del mese sacro del digiuno, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina. (Open)

NEW DELHI, 23 MAR – L’avvio ufficiale del Ramadan è slittato di un giorno anche per i musulmani indiani. Lo spostamento al 24 marzo è stato annunciato ai fedeli indiani, che sono oltre 200 milioni, quasi il 14% della popolazione, da una riunione congiunta degli imam delle principali organizzazioni musulmane del Paese asiatico. (La Sicilia)

L'avvio ufficiale del Ramadan è slittato di un giorno anche per i musulmani indiani. Il digiuno rituale di 30 giorni, che in India è chiamato Ramzan, inizia abitualmente con il primo avvistamento della luna crescente del nono mese del calendario islamico. (Tiscali Notizie)

Milano, 23 mar. Lo afferma il ministero della Salute palestinese, come riporta l’agenzia Wafa. (LaPresse)

Inizia un periodo particolare per quasi due miliardi di persone nel mondo: il mese del digiuno sacro del Ramadan, con tutto il suo portato di preghiere e tradizioni, rinunce e feste. 1' DI LETTURA (Livesicilia.it)

Il mese sacro per i musulmani arriva in un momento di alta tensione tra attacchi terroristici delle fazioni armate palestinesi e raid dell’esercito dello Stato ebraico in Cisgiordania. Le autorità israeliane e quelle dell’Autorità nazionale palestinese si sono incontrate per cercare una de-escalation nei prossimi 30 giorni che vedranno anche le celebrazioni della Pasqua ebraica al via il 5 aprile (LaPresse)