Via libera dell'Ue al piano Recovery fund dell'Italia. Oggi von der Leyen a Roma

TG La7 INTERNO

economia. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza promosso a pieni voti: 10 "A" e una sola "B", sui costi ma che ci assicurano una prima tranche da 25 miliardi di euro entro luglio, anticipo di quei 191 che affluiranno al nostro Paese fino al 2026

(TG La7)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da Bruxelles approvazione formale al PNRR italiano, Von der Leyen a Roma, Gentiloni fiducioso su Recovery Plan e riforme, grazie anche al Governo Draghi. Tutte grandi questioni le cui riforme non saranno scritte a Bruxelles ma quest’ultima condizionerà l’erogazione delle risorse al raggiungimento degli obiettivi» (PMI.it)

L'annuncio pochi minuti fa in una ,conferenza stampa congiunta, a Cinecittà, tra il presidente del consiglio Mario Draghi e Ursula von Der Leyen, presidente della Commissione Ue. Lo dice la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen in conferenza stampa a Cinecittà con Mario Draghi (Il Giorno)

il 11% del Pil nominale Oltre al RFF, il Governo ha allocato ulteriori 30 miliardi (1,5% del Pil) attraverso uno scostamento di bilancio addizionale (per il finanziamento di progetti più complessi il cui completamento è previsto dopo il 2026). (Wall Street Italia)

Il suo destino si gioca ora tra ministero e Anas, che se ne stanno occupando E non rientra neanche tra le opere che avranno bisogno del commissariamento, perché da sole non ce la fanno a vedere la luce. (La Stampa)

Ovviamente, il tutto a tassi di interesse particolarmente contenuti, nello specifico 0,06% in quanto i bond della Commissione sono garantiti da tutti i Paesi membri”. Su un totale di oltre 800 miliardi, all’Italia ne spetteranno oltre 200, di cui 127 di prestiti e oltre 80 di sovvenzioni a fondo perduto, dunque, da non restituire. (QuiFinanza)

Intanto, si conosce già qual è il punto debole del programma presentato dall’Italia: il costo per la realizzazione del Pnrr, che ha ottenuto il voto “B”. Sarà stanziato, grazie alla valutazione positiva, il 13% del finanziamento totale previsto dal Recovery Fund per l’Italia. (Open)