Banca condannata a risarcire 150mila euro

LA NAZIONE ECONOMIA

L’esito della perizia di parte, fatta eseguire sul conto corrente e sulle clausole contrattuali sopravvenute dal 1992 a oggi fra banca e azienda: circa 95mila euro versati alla banca negli anni, non erano dovuti.

Empoli, 16 settembre 2021 - Il conto da pagare, fra interessi di mora e spese legali, potrebbe sfiorare i 150mila euro.

In base alla sentenza, a far lievitare gli oneri bancari, è stato un articolo inserito nel contratto del 1992, all’apertura del conto corrente. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Per quanto riguarda invece i conti correnti usati allo sportello, emerge un andamento piuttosto stabile con un lieve risparmio per i giovani (1%) e un lieve aumento per famiglie e anziani (2% e 3%). Costi dei conti correnti: quali considerare. (Bluerating.com)

Andando a indagare su tre profili tipo di correntisti diversi tra quelli individuati da Banca d’Italia (giovane, famiglia con operatività media, anziano con operatività media) risulta che i costi per i conti correnti con le operazioni online sono aumentati fino al 15%. (La Nazione)

Conto corrente, come comportarsi se l’intestatario è defunto. Dopo il decesso di un nostro caro, toccherà proprio ai parenti comunicare la triste notizia in banca. Da quel momento in poi la banca provvede a bloccare il conto in modo tale che nessuno può più prelevare soldi finché non ci sarà la successione. (Consumatore.com)

Una volta ottenuta questa, tuttavia, costoro potranno dividersi solo il 50% delle somme presenti sul conto, vale a dire la quota del defunto. È compito degli eredi inoltrare tale comunicazione all'istituto di credito, cosa che può essere fatta anche non di persona ma tramite Pec, oppure via fax o raccomandata A/R. (ilGiornale.it)