Cyber attacco costringe Colonial Pipeline a chiudere uno dei più grandi oleodotti Usa

Il Sole 24 ORE ESTERI

2' di lettura. Un attentato silenzioso e incruento, ma che ha colpito dritto al cuore le infrastrutture petrolifere statunitensi.

L’attacco è avvenuto nella serata di venerdì 7, ma la vicenda è stata resa pubblica quasi ventiquattr’ore dopo, quando Colonial ha dovuto comunicare di aver bloccato «alcuni sistemi per contenere la minaccia»

E anche i mercati petroliferi potrebbero subire scossoni se la vicenda non dovesse risolversi in fretta. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Gli hacker hanno pubblicato nel darkweb un comunicato di scuse per i danni provocati agli americani ed escludono il coinvolgimento del governo russo nel cyber attacco compiuto venerdì scorso Condividi:. (Sky Tg24 )

Secondo quanto riportato da Bloomberg l’incidente informatico rischia di provocare un innalzamento dei prezzi della benzina al livello più alto degli ultimi sette anni. E il blocco della distribuzione è arrivato alla conseguenza di far salire il prezzo del petrolio. (CorCom)

Colonial Pipeline ha già assunto una società di sicurezza informatica per comprendere le dinamiche dell’attacco. “Sembra che sia stato un attacco ransomware e ciò evidenzia la significativa vulnerabilità software in tutto il settore” ha dichiarato Kilduff. (DDay.it - Digital Day)

Ecco i principali Ma è solo l'ultimo di una serie di cyberattacchi che, di recente, hanno messo ko aziende e organizzazioni. (Sky Tg24 )