Treviso. Scontro sul 25 aprile: «Leggiamo Scurati in piazza». FdI: «No, è divisivo»

ilgazzettino.it INTERNO

TREVISO – «Il 25 aprile leggiamo in piazza l’intervento censurato di Scurati», propone con forza Luigi Calesso, portavoce di Coalizione Civica. «Nemmeno per sogno - replica Guido Bertolazzi, capogruppo di FdI in consiglio comunale - il 25 aprile deve essere una festa che unisce, non che divide». Anche a Treviso scoppia la polemica sul monologo che lo scrittore Antonio Scurati avrebbe dovuto tenere in una trasmissione Rai ma che poi è stato cancellato dalla programmazione, sollevando le proteste del centrosinistra che ha subito visto in azione la censura nei confronti di chi ha posizioni critiche nei confronti del governo. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri giornali

Riavvolgiamo il nastro, modalità time-lapse: Antonio Scurati aveva un monologo da leggere in Rai; la Rai ferma Scurati; la notizia trapela, si accendono le proteste. In parte, questa cosa è successa davvero, ma come conseguenza inintenzionale di un’azione intenzionale. (L'HuffPost)

Tra quei “vili assassini” c’era Teresa Mattei. Aveva vent’anni, Teresa Mattei, ed è una delle madri della nostra Costituzione. (La Nuova Sardegna)