De Falco: "Quei 45 minuti per evitare la strage"

ilGiornale.it INTERNO

Quando finalmente trovammo la nave, però, ci fu dichiarato di un banale blackout, che ai nostri occhi non giustificava il fatto che la roba cadesse dal tavolo.

Quando vanno via tutti proviamo e proviamo a chiamarli via telefono e solo dopo diversi tentativi ci viene detto che il comandante coordinava i soccorsi dalle scialuppe

In sintesi, la procedura andava cominciata subito e invece si attesero 45 minuti e la mia richiesta. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Il primo cittadino sta pianificando quella che dovrà essere una commemorazione,. Il primo cittadino sta pianificando quella che dovrà essere una commemorazione, per il decimo anno dalla tragedia, sobria e che dia lo spunto affinchè un incidente del genere non capiti più (LA NAZIONE)

Questa inizierà alle 9 con l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cui seguirà la ricostruzione del naufragio della Costa Concordia e dei soccorsi effettuati dalla popolazione del Giglio nei confronti dei naufraghi. (La Nazione)

Poi ho fatto la cosa più ovvia, quella che tutti avrebbero fatto: l’ho inserita nel computer. Del tempo – poi – non ho mai parlato quando in altri sedi mi hanno chiesto che cosa avessi fatto quella mattina. (Corriere Fiorentino)

I suoi resti sono stati ritrovati quando il relitto era in corso di smantellamento al porto di Genova Condividi. "So da amici, da racconti delle persone che ho conosciuto, che lui si è messo ad aiutare le altre persone a salire sulle scialuppe, a salvarsi". (Sky Tg24 )

Circostanza che determina la necessità di abbandonare la nave, perché con 3 compartimenti contigui allagati la nave sta affondando. Firenze, 12 gennaio 2022 - Sono passati ormai dieci anni dal naufragio della Costa Concordia. (LA NAZIONE)

E quando, qualche anno fa, sono tornati a trovarmi alcuni di quei bambini, nel frattempo diventati grandicelli, mi sono commossa». «Ogni giorno, appena alzata, aprivo la finestra e mi trovavo davanti la sagoma della Concordia adagiata nel nostro mare. (Avvenire)