Cina-Taiwan, perché l'isola è così importante? Taipei può difendersi? Gli scenari di una possibile guerra

ilmattino.it INTERNO

Dopo aver perso la guerra civile, il Guomindang ripiegò su Taiwan, mantenendo avamposti militari in altre zone in prossimità del Fujian.

«Ci prepariamo alla guerra senza averla cercata», ha detto il ministero della Difesa di Taipei che, nel frattempo, ha attivato i sistemi di difesa.

Taipei attiva sistemi di difesa: «Ci prepariamo alla guerra». Taiwan, l'isola strategica per Cina e Usa. Ancora oggi la Repubblica di Cina è il nome ufficiale di Taiwan: dal 1949 l'isola ha subito una dominazione del regime nazionalista di Chiang Kai-shek (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

Sono le cifre riportate dal Comando Orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese, che ha in carico le operazioni attorno a Taiwan, sul proprio account Weibo. Lo ha riferito il ministro della Difesa Nobuo Kishi, precisando che si è trattato del primo episodio del genere. (Avvenire)

Lo dice l’ex capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini, in un’intervista ad askanews. (askanews) – La visita della speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan non dovrebbe avere conseguenze “da un punto di vista militare”. (Agenzia askanews)

Pensiamo a cosa potrebbe accadere se venisse abbattuto un jet cinese…. Secondo il ministro degli Esteri Wang Yili con la visita di Pelosi a Taiwan gli Stati Uniti "violano la sovranità" della Cina. (Fanpage.it)

L'isola a Est della Cina resta il campo sul quale si giocherà la "guerra" tra Cina e Stati Uniti per il controllo del Pacifico. E gli Stati Uniti non è detto che siano in grado di reggere un altro fronte aperto (Tiscali Notizie)

Taipei, 3 agosto 2022 - L'arrivo a Taiwan di Nancy Pelosi, presidente della Camera e terza carica istituzionale più importante degli Stati Uniti, sembra aver rotto un tabù. Gli Stati Uniti stanno violando la sovranità della Cina con il pretesto della cosiddetta 'democrazia'. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo il portavoce di Putin, la reazione di Pechino sarebbe giustificata dalla «provocazione non necessaria» di Nancy Pelosi, che ha visitato l’isola e la sua presidente. Noi – ha dichiarato – comprendiamo perfettamente chi l’ha provocata: la visita di Nancy Pelosi (Open)