Coronavirus, Ue in lotta contro la disoccupazione

Adnkronos ESTERI

La disoccupazione non preoccupa solo la componente socialista, più a sinistra, della Commissione.

Il rischio di vedere un'impennata della disoccupazione in Europa si affaccia in collegio solo il 18 marzo, quando i commissari sottolineano gli "sforzi che devono essere fatti per prevenire la disoccupazione di massa nell'Unione".

In Europa già oggi si assiste ad un crollo delle ore lavorate, come ha sottolineato il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni dialogando con l'economista Tito Boeri (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Leggendo i piè di pagina saltano fuori quelle che il Corriere della Sera definisce vere e proprie sorprese. 02 giugno 2020 a. a. a. Il Recovery Plan varato dalla Commisione Ue per far fronte all'emergenza coronavirus contiene tutto tranne quello che realmente serve ai paesi in difficoltà. (Liberoquotidiano.it)

Così un portavoce dell’esecutivo europeo risponde a una domanda sulle difficoltà incontrate dall’Italia con l’Austria. Prudenza e coordinamento. (Ticinonews.ch)

Ecco qui la prima: "Nella crisi dell'euro, i mutevoli governi romani non hanno mai ricevuto un solo centesimo di aiuto. Al contrario: hanno contribuito con €125b alle garanzie per i paesi più malmessi della eurozona. (L'AntiDiplomatico)

"L'Ue ha attivato il suo meccanismo di crisi già in gennaio. Lo ha detto il commissario responsabile della gestione delle crisi, Janez Lenarcic, durante una conferenza stampa. (Sky Tg24 )

Al contrario, l'Italia ha contribuito con 125 miliardi di euro alle garanzie per i Paesi più indebitati dell'Unione monetaria. L'Italia ha contribuito con 125 miliardi di euro alle garanzie per i Paesi più indebitati dell'Unione monetaria durante la crisi dell'euro tra il 2010 e il 2012. (EuropaToday)