I tassi Usa restano a zero. Federal Reserve: pronti a tutto per sostenere economia

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

La banca centrale Usa prevede che l’economia americana si contrarrà quest’anno del 3,7% con un tasso di disoccupazione al 7,6% e un’inflazione all’1,2%.

La decisione sui tassi invariati era attesa dai mercati ma il rinnovato impegno a sostegno della crescita ha dato una spinta ai listini Usa.

La Federal Reserve, la banca centrale statunitense, lascia invariati i tassi di interesse nell’ultima riunione prima delle elezioni americane. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Tassi piatti come sogliole e solo nel “longer run” che vuol dire tutto e niente si vedono tassi un po’ in salita. Ma la forward guidance non si ferma qui perché deve essere allo stesso tempo credibile e rassicurante. (Finanza.com)

Per questo i mercati hanno chiesto benzina, cioè volevano che la Fed mettesse altri soldi, o meglio che comprasse più Treasury e più corporate bond. Se in questo clima il Congresso resta in stallo e la Fed non si muove, la liquidità verrà a mancare ed è facile prevedere che i mercati continueranno a peggiorare". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Già a giugno indicavano tassi ai livelli attuali per il 2021 e anche il 2022, con un minimo di incertezza in più. Per la Fed, ha spiegato in conferenza stampa il presidente Jerome Powell, si tratta di una «potente» forward guidance. (Il Sole 24 ORE)

editato in: da. (Teleborsa) – La Federal Reserve non prevede di alzare i tassi di interesse almeno fino al 2023, fino a quando non sarà raggiunta la massima occupazione. I principali indici di Wall Street dapprima sbandano poi tornano in territorio positivo. (QuiFinanza)

In frazionale calo invece il(-0,54%); consolida i livelli della vigilia l'(+0,1%). L'istituto centrale guidato dasi attende che sarà appropriato mantenere questo range fino a quando le condizioni occupazionali non avranno raggiunto livelli consistenti con i valori obiettivo". (Teleborsa)