Covid, l'Austria blocca i sussidi a chi rifiuta il lavoro per evitare il vaccino

IL GIORNO ECONOMIA

Nel giorno in cui il governo Draghi approva il nuovo decreto con cui rende obbligatorio, dal 15 ottobre a fine anno, il Green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati, l'Austria prosegue con la linea dura contro i no vax.

Dopo l'obbligo per i non vaccinati di indossare la maschera Ffp2 in tutti i negozi, ora Vienna ha annunciato il taglio della disoccupazione per coloro che rifiutano un lavoro che prevede la somministrazione obbligatoria del siero anti Covid. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

1 Minuto di Lettura. Giovedì 16 Settembre 2021, 15:00. . . . (Teleborsa) - Tornano a salire - anche più delle attese - le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Il dato è lievemente peggiore delle attese degli analisti, che erano per richieste in crescita fino a 330 mila. (ilmessaggero.it)

Questa volta Vienna vuole rispondere all’esigenza di numerose aziende private e pubbliche: sono sempre di più infatti i datori di lavoro che impongono il vaccino come condizione inderogabile per i loro dipendenti. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo l’obbligo – solo per non vaccinati – a indossare la maschera Ffp2 in tutti i negozi, ora Vienna ha annunciato il taglio della disoccupazione per coloro che rifiutano un lavoro che prevede la vaccinazione. (Imola Oggi)

In Austria tornano le 'zone rosse' dopo molti contagi da Covid-19. Condividi. L'Austria non fa marcia indietro sui provvedimenti nei confronti dei no vax. Lo precisa il ministro del Lavoro Martin Kocher su richiesta del Arbeitsmarkt Service, il servizio pubblico per l'impiego austriaco, come informa il quotidiano Der Standard. (Rai News)