Chi era Carlo Vicentini, l'urologo che ha ucciso la moglie e i due figli a L'Aquila poi si è suicidato

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Carlo Vicentini, 70 anni, aveva lavorato a lungo come primario del reparto di urologia dell'ospedale di Teramo. Professionista stimatissimo, era andato in pensione da pochi mesi. Avrebbe ucciso i familiari con una pistola legalmente detenuta, poi si sarebbe tolto la vita. L'omicidio suicidio in una villetta di Tempera, periferia de L'Aquila (Fanpage)

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Sul posto sono intervenuti la Polizia e il magistrato di turno per avviare le indagini. Nella periferia dell'Aquila, nel pomeriggio di oggi, si è verificata una terribile tragedia: un uomo, il medico Carlo Vicentini, primario di urologia all'ospedale di Teramo, ha ucciso la moglie e i due figli, per poi togliersi la vita. (Zoom24.it)

Avrebbe ucciso la moglie, i due figli e poi si sarebbe suicidato. Quattro cadaveri, di un uomo, di una donna e di due giovani, sono stati trovati nel primo pomeriggio di venerdì, 31 marzo, all'interno di una abitazione privata alla periferia Est de L'Aquila (Upday)

Non si conoscono le dinamiche che hanno spinto l’uomo a compiere tale gesto. Condividi la notizia: (Tuscia Web)

Ha ucciso la moglie e i suoi due figli e poi si è suicidato. L'omicida è un medico, Carlo Vicentini , ex primario di Urologia all'ospedale di Teramo. (Virgilio)

Comincia a delinearsi la ricostruzione della strage compiuta dall'ex primario teramano Carlo Vicentini nella villetta di famigli a Tempera, alle porte dell'Aquila . Il medico, 70enne, avrebbe ucciso la moglie Carla Pasqua, la figlia Alessandra di 36 anni e il figlio Massimo di 43 disabile, costretto a vivere grazie ad un respiratore, a colpi di pistola, regolarmente denunciata. (Certa stampa)

Si chiamava Carlo Vicentini, era primario di urologia all'ospedale di Teramo. Da circa un mese era in pensione. Secondo le primissime informazioni dietro la tragedia ci sarebbero le condizioni molto gravi di uno dei due figli, Massimo, 43 anni, che viveva attaccato ad un respiratore. (L'Unione Sarda.it)