Mir promuove la nuova Honda: “Migliore di quanto non dicano i tempi”

Motosprint SPORT

Dopo aver vissuto un fine settimana di Jerez decisamente positivo rispetto all'ultimo periodo, con una Top 10 nella Sprint del sabato ed una buona dodicesima posizione nella gara lunga della domenica che gli hanno permesso di chiudere l'appuntamento andaluso come miglior pilota Honda , Joan Mir ha preso parte alla giornata di test della MotoGP sul medesimo circuito con rinnovato ottimismo. Il responso della pista è stato altrettanto incoraggiante per il campione del mondo 2020, che pur non occupando le posizioni di vertice si è detto soddisfatto dei passi in avanti effettuati grazie alle novità portate dalla Casa di Tokyo , le quali potrebbero riportare Joan e la RC213V più in alto nel medio-lungo termine. (Motosprint)

Su altri giornali

Uno degli argomenti pià chiacchierati nel paddock di Jerez è stato senza dubbio la nuova Honda portata in pista da Stefan Bradl in gara, una moto che sembrava rivoluzionaria da un certo punto di vista ed anche un segnale forte di quanto HRC si stia impegnando per risalire la china. (GPOne.com)

Anche la sella è molto più bassa. La moto del tester tedesco è completamente diversa rispetto alle altre Hrc: spicca il codone effetto ala, ma si notano importanti modifiche anche nella parte inferiore della carenatura e nel telaio. (Sky Sport)

Oggi a Jerez si è disputato un test che il team Repsol ha cercato di sfruttare per … (Corse di Moto)

Il campione MotoGP 2020 Joan Mir ha accusato un gap di 1’4″ dalla vetta, Luca Marini … Il miglior pilota HRC al termine del venerdì è stato Takaaki Nakagami, 16°, a quasi un secondo dal miglior tempo di Pecco Bagnaia. (Corse di Moto)

Il maniglione montato sulla RC213 V di Stefan Bradl ha immediatamente fatto pensare quanto sia alta l'impegno in Casa Honda . Particolare che, al pari della carena ridisegnata, spiegano la volontà di recuperare il grosso gap patito ad oggi. (Motosprint)