38 feriti negli scontri con gli studenti del Politecnico di Hong Kong

IlTarantino ESTERI

Durante la notte scorsa ci sono stati altri scontri tra i manifestanti che hanno utilizzato il Politecnico come un vero e proprio fortino.

Feriti anche gravi negli scontri al Politecnico di di Hong Kong. Sono stati registrati 38 feriti dei quali 5 in gravi condizioni.

Vanno avanti da circa sei mesi le proteste con scontri che si sono concentrati attorno al Politecnico.

Ci sono feriti anche gravi negli scontri tra la Polizia e gli studenti del Polytechnic University di Kowloon. (IlTarantino)

La notizia riportata su altre testate

Al Politecnico alcuni dissidenti hanno tentato di lasciare il campus dopo che la polizia aveva garantito loro che sarebbero stati solo identificati in questura. Molti sono tornati indietro mentre chi è riuscito a scappare ha riaperto altri fronti di protesta. (L'HuffPost)

Come informano alcune agenzie asiatiche all'alba di stamane la polizia di Hong Kong è entrata nel PolyU (università del Politecnico) dopo un lungo assedio. Il potere che questa legge conferisce al capo dell’esecutivo non è prevista dalla Basic Law, la mini-costituzione di Hong Kong. (Euronews Italiano)

A favore dei manifestanti è giunta la sentenza dell’Alta Corte di Hong Kong, che ha giudicato incostituzionale la legge che vietata di indossare maschere durante le manifestazioni pubbliche: “Una rara vittoria legale per i manifestanti”, ha commentato Joshua Wong, leader delle proteste. (ItaliaStarMagazine)

La scorsa notte la polizia, in un video messaggio su Facebook, aveva avvisato i manifestanti che avrebbe potuto fare ricorso alla "forza minima necessaria" per ripristinare l'ordine, tra cui anche il ricorso ad armi da fuoco. (Rai News)

Ma nel frattempo è arrivata anche una vittoria per i manifestanti: l’alta corte dei giudici di Hong Kong ha dichiarato incostituzionale il divieto di indossare maschere alle proteste emesso dal governo lo scorso ottobre. (Rolling Stone Italia)

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