Antitrust: multe di 5 milioni a UnipolSai e a Generali per pratica commerciale scorretta -2

Finanza.com ECONOMIA

Per l’Autorità si tratta di carenze idonee ad indurre i destinatari ad accogliere l’offerta risarcitoria o a respingerla senza le informazioni necessarie per contrapporsi.

Sia nel caso di Generali, sia in quello di UnipolSai, ci sono stati numerosissimi sinistri in cui l’offerta e/o il suo diniego sono stati formulati in ritardo rispetto al termine previsto dalla legge.

“L’Autorità ha pertanto accertato la scorrettezza di questa pratica commerciale, considerata idonea a limitare considerevolmente la libertà di scelta o di comportamento del consumatore in relazione al risarcimento del sinistro”, conclude il comunicato

Nel caso di UnipolSai, oltre a ciò, sono stati rilevati ulteriori ostacoli, quali la mancata risposta a richieste provenienti dai consumatori riguardo allo stato della pratica o la difficoltà nella presa di contatto con il liquidatore. (Finanza.com)

Su altri giornali

Mentre Generali replica alla decisione del Garante così: “Riteniamo infondati gli addebiti che ci vengono imputati dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ‘per asserite pratiche scorrette relative alla liquidazione dei sinistri Rca’ (Start Magazine)

L' Antitrust ha sanzionato UnipolSai Assicurazioni e Generali Italia "per aver adottato, nella fase di liquidazione dei danni Rc auto, una pratica commerciale scorretta in violazione del Codice del Consumo". (IL GIORNO)

Per questo l'Antitrust ha definito questa vicenda come una "condotta ingannevole e aggressiva, utilizzando comportamenti dilatori, ostruzionistici e/o di ingiustificato rifiuto". Pratica commerciale scorretta in violazione delle norme del Codice del Consumo. (Auto.it)

“Andrebbe previsto per legge che le multe delle Authority debbano sempre superare l'illecito guadagno - afferma l'Unc - altrimenti non possono avere alcuna efficacia deterrente. (Automoto.it)

Sanzione da 5 milioni di euro per Assicurazioni Generali e UnipolSai. (Nordest Economia)

La Compagnia respinge con fermezza gli addebiti per asseritenella liquidazione dei sinistri R.C. Auto contenuti nel provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che provvederà ad impugnare nelle competenti sedi giudiziarie". (Teleborsa)