Elon Musk vuole il "suo" Twitter: X.com il primo indizio?

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Addirittura Twitter avrebbe accusato Musk di aver finto un interessamento all'acquisizione della piattaforma per rubare segreti aziendali con lo scopo di replicarli sul social network di sua proprietà

Se l'affare Twitter non va a buon fine. X.com , questo il dominio che potrebbe in un futuro nemmeno troppo lontano rappresentare una minaccia - o perlomeno un'alternativa - a Twitter.

Hai mai pensato a crearti la tua personale piattaforma social?

Il leaker in questo caso è Musk stesso, che su Twitter (e dove se no?)

X. (HDblog)

La notizia riportata su altri giornali

Un passo indietro che ha spinto il social a fare causa al patron di Tesla aprendo la strada a uno scontro in tribunale. "Nel caso (speriamo improbabile) che sia costretto alla chiusura dell'accordo, è importante evitare vendite di emergenza dei titoli Tesla", ha affermato il miliardario (La Gazzetta dello Sport)

Di certo l'imprevedibilità del personaggio impone di non sottovalutare mai ogni sua esternazione, tanto più quando relativa a temi di stretta attualità. (Corriere della Sera)

Elon Musk rischia di essere obbligato ad acquistare Twitter comunque. Elon Musk fonderà un social network? (Lega Nerd)

Elon Musk approfitta del recente balzo dei titoli Tesla per procedere alla vendita di azioni per 6,9 miliardi di dollari così da posizionarsi al meglio in vista dello scontro legale con Twitter. «Nel caso (speriamo improbabile) che sia costretto alla chiusura dell'accordo, è importante evitare vendite di emergenza dei titoli Tesla», ha affermato il miliardario (ilGiornale.it)

Ad aprile, il capo di Tesla aveva già venduto circa 8,5 miliardi di dollari di azioni della sua azienda automobilistica per prepararsi all'acquisizione del social network ll multimiliardario e capo di Tesla è attualmente coinvolto in una battaglia legale per l'acquisizione del social network Twitter. (la Repubblica)

Si tratta della prima vendita da aprile, quando avrebbe venduto azioni TSLA per aiutarlo a “finanziare” l’acquisizione di Twitter, che poi non è avvenuta. Un bel quesito, ma pare che chi vende allo scoperto i titoli TSLA questa volta abbia avuto ragione. (Scenarieconomici)