Meloni "Destino Italia e Tunisia legato da elettrodotto, possiamo diventare hub energetico"

ilgazzettino.it INTERNO

(Agenzia Vista) Tunisi, 06 giugno 2023 C'è una grande occasione di sviluppo nel rapporto fra Italia e Tunisia che è data dal settore energetico: la cooperazione in materia energetica si rafforza grazie al cavo sottomarino di collegamento elettrico Elmed. Anche su questo l'Italia ha fatto un grande lavoro perché fossero garantiti i finanziamenti. Diventa un'infrastruttura strategica che lega ulteriormente il destino delle nostre due nazioni e consente tanto all'Italia quanto alla Tunisia di diventare degli hub di approvvigionamento energetico per le regioni che le circondano, per l'Europa e per i Paesi del Nord Africa". (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altre testate

Roma, 8 giu. – Giorgia Meloni incontra a Palazzo Chigi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con cui ci sono “rapporti intensi”, ma intanto lavora alla missione che domenica la porterà nuovamente (dopo la visita ‘lampo’ di martedì scorso) a Tunisi, questa volta insieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e al primo ministro olandese Mark Rutte. (Agenzia askanews)

La visita di Giorgia Meloni al presidente tunisino Kais Saied e l'incontro oggi, a Roma, con il primo ministro del Governo di unità nazionale Abulhamid Dabaiba sono la riprova della volontà italiana di lavorare ad una nuova proiezione geopolitica nel Mediterraneo. (Radio 24)

Oggi, martedì 6 giugno 2023, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni si recherà in visita ufficiale a Tunisi per incontrare il presidente Kais Saied. (Mediterranea - Saving Humans)

"Ieri la presidente del consiglio è andata in Tunisia, a pregare un dittatore screditato a livello internazionale di bloccare con ogni mezzo i migranti in partenza da quel Paese, senza dire una parola sui diritti umani o sulla situazione del Paese. (la Repubblica)

Le unità della marina hanno salvato 73 migranti dopo i tre naufragi. (LaPresse)

Ne abbiamo parlato con Umberto Profazio , associate fellow dell'International Institute for Strategic Studies, e con Arianna Poletti, giornalista freelance a Tunisi. (Radio 24)