Neuralink: il video di una scimmia che scrive al computer usando la sua mente

Lega Nerd ECONOMIA

Nella breve clip vediamo una scimmia digitare alcune parole su una tastiera virtuale usando sempre un impianto neurale connesso al suo cervello. Tra la notte di mercoledì 30 novembre e giovedì 1 dicembre, Neuralink ha mostrato i progressi fatti con le sue neurotecnologie, anticipando che i primi test del suo impianto neurale sugli umani potrebbero iniziare prima di quanto si immaginasse. Neuralink è una società di Elon Musk, che non a caso è stato anche il presentatore dell’evento avvenuto la scorsa notte. (Lega Nerd)

La notizia riportata su altre testate

Alcune scimmie, con le sperimentazioni, sono state in grado di «giocare» ai videogiochi o di «digitare» parole su uno schermo, semplicemente seguendo con gli occhi il movimento del cursore sul display. (Corriere del Ticino)

Neuralink, la strana e alquanto vaga idea di Elon Musk, ha tenuto mercoledì un evento che il CEO di Tesla, SpaceX e Twitter ha definito “show and tell”. E così è stato: una scimmia ha dato il benvenuto al pubblico digitando un messaggio attraverso un’interfaccia cervello-computer. (Scenarieconomici)

Week-end di bonifica del territorio di Scicli da parte della ditta Impregico. Ringrazio il personale Impregico e chiedo massima responsabilità ai cittadini.” Bonifica delle discariche abusive, Fuori Tutto a Zagarone e interventi di scerbatura. (Quotidiano di Ragusa)

Proseguono i lavori di manutenzione idraulica ordinaria sulla rete scolante secondaria di competenza del Consorzio di Bonifica a Sud di Anagni. (Frosinone News)

Dopo un periodo di silenzio, il numero uno dell’iniziativa è tornato a pronunciarsi in merito, annunciando l’avvio dei test sugli esseri umani entro i prossimi sei mesi. Non c’è solo Twitter al centro dei pensieri di Elon Musk, che nonostante il nuovo impegno assunto rimane concentrato anche sugli altri progetti messi in campo. (Punto Informatico)

Elon Musk immagina un uomo robot, con un chip nel cervello umano entro sei mesi. "È come sostituire (Secolo d'Italia)