Caldo ed afa ancora in aumento a Pescara: bollino rosso per venerdì 24

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Per venerdì 24 giugno, invece, Pescara passa nella fascia delle località con bollino rosso.In questo caso le città con allerta 3 sono 7: a Bologna, Bolzano, Firenze e Perugia si aggiungono Campobasso, Rieti ed appunto Pescara.

Per le prossime ore, infatti, il Ministero della Salute ha confermato il bollino arancione per la nostra città anche per la giornata di giovedì 23 giugno assieme ad Ancona, Brescia, Campobasso, Catania, Milano, Palermo, Rieti, Trieste e Verona (IlPescara)

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(Adnkronos Salute) - Aumenta la morsa del caldo sull'Italia. Domani bollino rosso, allerta di livello 3, per 4 città (Bologna, Bolzano, Firenze e Perugia) e arancione, allerta di livello 2, per 10 (Ancona, Brescia, Campobasso, Catania, Milano, Palermo, Pescara, Rieti, Trieste e Verona). (Tiscali Notizie)

Le zone più colpite. Oggi l’allerta più alta riguarda Bologna e Bolzano cui si aggiungeranno, domani, Firenze e Perugia. Le 7 città da bollino rosso venerdì prossimo sono Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Perugia, Pescara e Rieti (Livesicilia.it)

Sono Bologna e Bolzano i centri urbani contrassegnati con il bollino rosso, che indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione. A indicarlo e' il ministero della Salute sul portale dei bollettini sulle ondate di calore in Italia, che monitora 27 citta' italiane (Tiscali Notizie)

Domani, giovedì, bollino rosso, allerta di livello 3, per Bologna, Bolzano, Firenze e Perugia; bollino arancione, allerta di livello 2, per Ancona, Brescia, Campobasso, Catania, Milano, Palermo, Pescara, Rieti, Trieste e Verona (La Sicilia)

Tanti i centri urbani in cui per giovedì 23 è previsto un livello di rischio molto alto per il caldo. Tra domenica 26 e lunedì 27 le temperature risaliranno, “con valori superiori a quelli dei giorni scorsi”, ha aggiunto il meteorologo. (Il Fatto Quotidiano)

Le linee di prevenzione del ministero, in caso di bollino rosso per ondate di calore, raccomandano di «evitare le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti». (corriereadriatico.it)