SANREMO, JUNIOR CALLY "VIOLENZA SULLE DONNE INSOPPORTABILE" Agenzia di stampa Italpress

«Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta -afferma- si sono sentite ferite.

Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», conclude Junior Cally.

Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite.

Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. (Italpress)

La notizia riportata su altri media

Dopo le polemiche degi scorsi giorni. Dopo le polemiche degli scorsi giorni sui suoi testi del passato, Junior Cally ha deciso di replicare con un post su Instagram, in attesa che la Rai decida sulla sua presenza o meno al Festival di Sanremo. (BlogSicilia.it)

(ITALPRESS) – Junior Cally, al centro delle polemiche per la sua partecipazione a Sanremo, rompe il silenzio attraverso le storie di Instagram. «Trovo insopportabile – aggiunge – la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. (Vivi Enna)

Junior Cally sceglie poi di andare sul personale e di parlare di due donne "importanti" della sua vita: "Mamma Flora è la persona più importante della mia vita - rivela - e da qualche mese c'è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. (laRegione)

Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», ha concluso il rapper. «Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. (CronacaSocial)

Junior Cally, al secolo Antonio Signore, commenta oggi su Instagram l’intera vicenda. Junior Cally rompe il silenzio dopo le polemiche sui testi delle canzoni e la partecipazione a Sanremo 2020: “Insopportabile la violenza sulle donne”. (Corriere Nazionale)

Sabrina Salerno valletta al Festival di Sanremo 2020. Al fianco di Amadeus per la 70esima edizione del Festival di Sanremo ci sarà anche Sabrina Salerno. La nuova valletta del Festival di Sanremo 2020 si è fatta vedere più sexy del solito. (Kontrokultura)