Alle radici dello scontro FIGC-Serie A, ovvero Gravina-Lotito

Calcio e Finanza SPORT

Posizioni inconciliabili su ogni tema, di fatto, che hanno portato lo scontro a degradare anche dal punto di vista personale

“Paolo Dal Pino l’ho portato io in Lega Serie A, l’ho proposto io come presidente”.

Lo scontro tra la Lega Serie A e la FIGC si è aggiunto oggi di un nuovo capitolo, con il 2-0 firmato dal Tar nella lotta sul tema dell’indice di liquidità.

Si tratta, dicevamo, dell’ultimo capitolo di una battaglia tra FIGC e Serie A che ormai prosegue da anni. (Calcio e Finanza)

Ne parlano anche altri media

Affiora un po’ di malumore in Serie B e in Lega Pro dove non è stato presentato appello contro la decisione del Consiglio Federale dello scorso aprile che aveva approvato i criteri per l’iscrizione, con un indice di liquidità differente rispetto alla Serie A L’indice di liquidità resta vincolante per l’iscrizione a tutti gli altri campionati nazionali. (ForzaRoma.info)

Attraverso un comunicato ufficiale, la FIGC commenta la decisione odierna del TAR Lazio, che ha dato responso negativo all'appello federale contro la decisione del Collegio di Garanzia del CONI. La questione giuridica sulle liceità dell’introduzione del suddetto indice rimane oggetto di futura decisione di merito dello stesso Tribunale Amministrativo. (Fcinternews.it)

Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della FIGC sull’indice di liquidità. (Calcio e Finanza)

Il Tar ha discusso l’ennesimo ricorso sul parametro finanziario e ha respinto l’ultima istanza della Figc, ma solo per quel che riguarda la Serie A. L’ostacolo principale da superare è l’indice di liquidità (rapporto tra attività correnti e passività correnti entro i 12 mesi) che deve essere di 0,5 in Serie A e di 0,7 per i club di Serie B e C. (GoalSicilia.it)

La questione giuridica sulle liceità dell’introduzione del suddetto indice rimane oggetto di futura decisione di merito dello stesso Tribunale Amministrativo. Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte. (Cagliari News 24)

Passa, quindi, la linea del presidente della ‘Confindustria del pallone’, Lorenzo Casini, che da subito si è schierato al fianco dei club e contro la tempistica per l’introduzione della norma prevista dalla Figc. (LAPRESSE)