Vaccino per l'influenza: ultima chiamata per chi ha il cuore a rischio (e non solo)

La Repubblica SALUTE

Stando all'analisi, infatti, la vaccinazione è stata associata a un minor rischio di eventi cardiovascolari (2,9% contro 4,7%) se il paziente ha comunque contratto l'influenza.

Rileggendo i dati, si vede come la matematica sia totalmente dalla parte della vaccinazione per chi è a rischio cardiovascolare.

Lo scorso inverno, complici le misure di prevenzione per Covid-19 e la 'preponderanzà del virus Sars-CoV-2 nella circolazione dei virus, l'influenza quasi non si è vista. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Il regista gela il reporter durante un'intervista. Ridley Scott non le manda a dire a un giornalista russo che lo sta intervistando per il suo film ‘The Last Duel’. Grazie”, detto da Scott in maniera più colorita. (LaPresse)

Ad annunciarlo è Francesco Vaia, direttore generale e direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, ospedale centrale nella lotta al virus sin dagli inizi della Pandemia. Il vaccino Covid, molto probabilmente, sarà somministrato ogni anno, proprio come quello influenzale. (Napoli.zon)

Così Francesco Vaia, direttore generale e direttore sanitario dell’ospedale Spallanzani di Roma, in una intervista a Il Fatto Quotidiano. E, come per l’influenza, fare un richiamo annuale con vaccini che siano però aggiornati alle varianti”. (GameGurus)

Covid, Vaia: “I dati che arrivano dal Sudafrica non giustificano allarmismi”. Francesco Vaia, direttore generale e direttore sanitario dello Spallanzani di roma, in un’intervista a Il Fatto Quotidiano ha parlato della variante Omicron e del vaccino. (Yahoo Finanza)

Sull’obbligo vaccinale, Vaia risponde che “dobbiamo convincere le persone, non spaventarle: la scienza si nutre del dubbio, della tolleranza e dell’empirismo Così Francesco Vaia, direttore generale e direttore sanitario dell’ospedale Spallanzani di Roma, in una intervista a Il Fatto Quotidiano. (Entilocali-online)

AGI – “Sarà necessario un richiamo annuale con vaccini aggiornati alle varianti, esattamente come per l’anti-influenzale”: a spiegarlo è il direttore generale e direttore sanitario dell’ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, in un’intervista a Il Fatto Quotidiano. (Metro)