Repubblica e il Gruppo Gedi a Exor, i particolari del progetto di John Elkann: no spacchettamento né…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Secondo fonti vicine al nipote dell’avvocato Agnelli, il progetto punterà su due direttive principali: stabilità e rispetto dell’indipendenza redazionale.

Una trasformazione, quella di Gedi, che a sentire le stesse fonti non prevede alcuna ipotesi di spezzatino, né “suggestioni nostalgiche”.

Le stesse fonti vicine a John Elkann hanno chiarito che quello che prenderà avvio la prossima settimana è un progetto imprenditoriale coraggioso, tutto proiettato al futuro. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Secondo quanto trapela la famiglia Agnelli potrebbe acquistare tutto il gruppo Gedi e controllare gran parte dell'editoria italiana. Il noto giornalista posta sulla sua bacheca un articolo di Open, di cui è direttore che parla della scalata degli Agnelli al controllo del gruppo Gedi che edita La Repubblica, L’Espresso, La Stampa, Il Secolo XIX e numerosi giornali locali. (AreaNapoli.it)

Il Consiglio di Amministrazione di CIR è convocato per il prossimo lunedì 2 dicembre per l’esame di tale possibile operazione e all’esito dello stesso saranno fornite al mercato le opportune comunicazioni". (AreaNapoli.it)

Fonti vicine a John Elkann chiariscono che non si tratta di un’operazione nostalgica: quello che prenderà avvio la prossima settimana è un progetto imprenditoriale coraggioso, tutto proiettato al futuro. (L'HuffPost)

I commenti dei giornalisti Borzi, Festa, Madron e Montanari. Cir dei De Benedetti tratta con Exor della famiglia Elkann in vista di una vendita del pacchetto di controllo della società editrice di Repubblica, Stampa, Secolo XIX ed Espresso. (Startmag Web magazine)