Il mobile come opera d’arte: se il Salone sfida il low cost

Inviato a Milano Una cosa è chiara quest’anno alla 62/a edizione del Salone del Mobile che fino a domenica è di scena alla Fiera di Milano (presenti oltre 1.950 espositori provenienti da 35 Paesi): il “bello”, “ben fatto” e “molto fatturato” del sistema del legno-arredo italiano non solo è il primo settore al mondo, ma al mondo impone anche la sua sintassi. Finita l’epoca della soggezione ai prezzi bassi della Cina e dintorni, è del tutto evidente l’orgoglio di portare prodotti di alta qualità nei mercati premium del mondo. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

D’altronde basta… (La Repubblica)

Insieme ai tanti progetti della settimana del design milanese, troviamo anche numerosi progetti che spaziano dall'alta cucina al cocktail, fino alle sperimentazioni gastronomiche. Ecco gli eventi food & beverage da vedere e assaggiare ascolta articolo (Sky Tg24 )

Dal 16 al 21 aprile esplode la Salonemania: il Salone del Mobile 2024 ha aperto i battenti a un fiume di visitatori, di cui davvero moltissimi provenienti dall’estero, e in particolare da Oriente e Medio Oriente. (idealista.it/news)

In parallelo, oltre 1300 eventi animano la città meneghina, una moltitudine di presentazioni, mostre, cocktail (su invito), installazioni, performance, talk e serate ad alto tasso di intrattenimento e creatività. (Immobiliare.it)

Il design è naturalmente protagonista anche di Fuorisalone 2024: il distretto 5Vie in particolare si è dedicato alle composizioni dal sapore etnico, esplorando il Giappone, l'India, l'Azerbaigian e la Cina con creazioni e concetti esotici e colorati per meglio vivere la casa. (idealista.it/news)

Sostenendo il tema Materia Natura proposto da FuoriSalone Milano, lo storico distretto, ha deciso di declinarlo disegnando un tragitto che racconta il legame intrinseco e manifesto fra habitat e progettazione. (Elle Decor)