Lavoro, un'altra vittima: Manuel, 23 anni colpito al petto da un tubo di ferro. “Era un mago della meccanica”
– Un mago della meccanica, Manuel Cavanna. Raccontano che aveva una vecchia jeep presa con l’idea di rimetterla a posto da sé. Appassionato di moto da cross, sul profilo social una Giulietta Alfa Romeo gialla. Fino a qualche anno fa però adorava la pesca. Partecipava alle gare con l’associazione della frazione di Cortona dove viveva, le Chianacce. Un pugno di case fra Valiano e Foiano, nel cuore della campagna della Valdichiana (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altri media
Ennesima terribile tragedia sul lavoro: un 19enne ha perso la vita nonostante l'immediato arrivo dell'elisoccorso Ennesimo incidente mortale sul lavoro a Montepulciano, nel Senese: secondo quanto appreso la vittima è un 19enne. (Quotidiano di Sicilia)
Poco distante c’è il corpo di suo figlio, Manuel Cavanna. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che la barra fosse posta tra i due mezzi, ma toccherà agli inquirenti stabilirne l’esatta collocazione e i motivi del cedimento. (Corriere Fiorentino)
La salma sarà tumulata nel cimitero di Farneta di Cortona. Oggi pomeriggio, intorno alle 17.30, verrà invece recitato il rosario in suo ricordo sempre nella chiesa delle Chianacce (Siena News)
«Desidero esprimere, anzitutto, il mio cordoglio e la mia preghiera per Manuel, il giovanissimo meccanico che ieri è morto mentre stava lavorando. La tragica morte di Manuel Cavanna, il giovane cortonese che ieri, a Montepulciano, ha perso la vita in seguito a un grave incidente sul lavoro, ha destato dolore e sgomento anche nella comunità cristiana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. (Saturno Notizie)
Meccanico esperto, a discapito dell’età, che anche ieri pomeriggio era venuto in soccorso di un’azienda che fa lavorazioni con il ferro e box per cavalli. Niente di nuovo per un ragazzo che con gli arnesi in mano ci sapeva fare. (Corriere Fiorentino)
Che ha avuto conseguenze tragiche causando la morte di Manuel Cavanna, meccanico di 23 anni di Cortona. Manuel è stato colpito al petto da un tubolare rettangolare di ferro mentre stava lavorando per sistemare un rimorchio telescopico. (LA NAZIONE)
