Tagli alla corrente elettrica, la beffa delle pompe di calore. «Non sarà facile riscaldarsi»

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Mercoledì 14 Settembre 2022, 21:27 Per circa un milione di famiglie la riduzione della corrente elettrica per tre o quattro ore al giorno decisa dalla Commissione europea, rischia di essere una vera beffa. E si tratta, si potrebbe dire, delle famiglie più green. Quelle che negli ultimi anni hanno sostituito le caldaie a gas con le pompe di calore elettriche che, sempre più spesso, oltre a produrre riscaldamento e raffrescamento, producono anche acqua calda. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Infatti il razionamento non consentirà di tenere in determinate fasce orarie più di un elettrodomestico in funzione, e lascerebbe al freddo chi ha scelto di avere una casa `gas free´ installando le pompe di calore invece che la caldaia a gas, dichiara Riccardo Bani, presidente di Arse. (Corriere della Sera)

Si prospetta la riduzione della corrente elettrica, una decisione che mina gli obiettivi di elettrificazione La riduzione della corrente elettrica è un progetto voluto dall’Unione Europea che creerà disagi a chi ha optato per la pompa di calore. (InformazioneOggi.it)

Per loro si tratterebbe di una vera beffa, visto che si tratta delle tantissime famiglie che hanno fatto una scelta green rinunciando ai combustibili fossili per riscaldare la propria abitazione installando pompe di calore anziché che caldaia a gas. (Money.it)