Stop alle criptovalute: il monito della banca centrale russa

Punto Informatico ESTERI

Il valore del Bitcoin, nel frattempo, cresce del 3% e torna a bussare sopra quota 43 mila dollari.

La banca centrale russa non ha dubbi: il Paese dovrebbe mettere al bando le criptovalute.

L'appello alle istituzioni è di ampio respiro: la richiesta è quella di fermare tanto l'uso di Bitcoin e affini, quanto quella di vietare completamente il mining.

La banca centrale russa, del resto, non è nuova a dichiarazioni di questo tipo: già a fine 2021 portava avanti tesi similari, ipotizzando un futuro per il rublo digitale, ma al netto di una messa al bando di criptovalute non regolamentate

La banca centrale chiede quindi anzitutto di fermare la possibilità di operazioni con criptovalute da parte delle istituzioni finanziarie; si propone quindi il blocco degli exchange; si chiede la moratoria, infine, a tutte le attività di mining. (Punto Informatico)

Ne parlano anche altre fonti

E se una delle nazioni più grandi nel mining di criptovalute ne vietasse l'uso? Qualsiasi divieto dovrebbe prima essere convertito in legge prima di entrare in vigore. (Milano Finanza)

Per approfondire:. https://thebell.io/tsb-predlozhil-polnostyu-zapretit-kriptovalyutu-v-rossii-BTCEP. https://www.cbr.ru/press/event/?id=12623. https://www.cbr.ru/Content/Document/File/132241/Consultation_Paper_20012022. (Come Don Chisciotte)

Anche altre banche del paese hanno congelato i conti dei clienti che utilizzavano il mercato P2P di Binance. Recentemente, la State Bank of Pakistan (SBP), la banca centrale del paese, ha presentato un rapporto crittografico all’Alta Corte del Sindh (SHC), la magistratura suprema del paese. (Tom's Hardware Italia)