Molestie alle specializzande, indagato primario a Pavia: le denunce nei questionari di 11 studentesse

Secolo d'Italia INTERNO

È arrivato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari per un primario del policlinico San Matteo di Pavia: è accusato di molestie ai danni di 11 specializzande in medicina. Spetterà al giudice decidere per l’archiviazione o il rinvio a giudizio per «violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità». Il Corriere, raccontando la vicenda, spiega che il caso è partito dopo le risposte anonime che le giovani hanno inserito nei questionari di valutazione del corso che stavano seguendo nel reparto. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Perché lui, un primario di fama, lunga carriera e molteplici pubblicazioni scientifiche con apprezzamenti in Italia e soprattutto all’estero, si è da subito dichiarato innocente rispetto all’inchiesta della Procura di Pavia che l’ha indagato con l’ipotesi di violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità, come scoperto e raccontato dai colleghi del quotidiano la Provincia pavese, nonostante il classico e sovente esasperato riserbo dei locali magistrati. (Corriere Milano)

La difesa Le molestie sessuali al Policlinico San Matteo di Pavia (Virgilio Notizie)

Ne dà notizia il quotidiano "La Provincia Pavese". Un procedimento disciplinare avviato dall'Università (all'epoca dei fatti il medico era direttore della scuola di specialità) si è concluso con l'archiviazione. (L'Unione Sarda.it)

È arrivato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari per un primario del policlinico San Matteo di Pavia: è accusato di molestie ai danni di 11 specializzande in medicina. Spetterà al giudice decidere per l’archiviazione o il rinvio a giudizio per «violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità». (Open)

Per questa ragione il professore risulta indagato con l'accusa di " violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità" con l'avvenuta notifica della fine delle indagini preliminari. (ilGiornale.it)

Silvio Viale, chi è il ginecologo indagato per violenza sessuale. L'indagine era scattata dopo che le ragazze in forma anonima attraverso dei questionari avevano parlato di comportamenti non proprio idoneii. (ilmessaggero.it)