Paola Cortellesi, standing ovation e applausi a Londra per C'è ancora domani: «La violenza domestica non riguarda solo l'Italia»

La condizione della donna e il suo cammino verso l'emancipazione. «La storia del film è inventata», ma la trama sa di vero. Cinque minuti di applausi alla fine della proiezione, con tutto il pubblico in piedi a gridare «brava» e lei sul palcoscenico commossa per l’accoglienza. È finita così, sabato sera 23 marzo, la proiezione dell’anteprima londinese di “There's still tomorrow”, C'è ancora domani. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

La pellicola racconta la vita di Delia che vive col marito, i due figli, Sergio e Franchino, e la figlia maggiore, Marcella. Il film è ambientato nel 1946 a Roma, quando le donne non avevano ancora diritti. (il Resto del Carlino)

Stiamo parlando di “C’è ancora domani”, il film dell’anno uscito nel 2023, che ha conquistato il botteghino italiano, conquistando record su record, e ora ha già iniziato il cammino per parlare al resto d’Europa. (Whoopsee)

È finita così, sabato sera, la proiezione dell’anteprima londinese di C’è ancora domani, alla presenza di Paola Cortellesi regista, cosceneggiatrice e attrice protagon… (la Repubblica)