Scarlett Johansson adirata con OpenAI: la voce di ChatGPT sembra la sua

Scarlett Johansson, nota attrice americana, ha recentemente criticato OpenAI, affermando che l'azienda ha sviluppato un nuovo assistente virtuale con una voce sorprendentemente simile alla sua, il tutto senza il suo permesso. Insomma, sembra che l'azienda si sia ispirato un po' troppo al film Her. Queste dichiarazioni sono emerse dopo che OpenAI ha presentato GPT-4 Omni (GPT-4o), l'ultimo modello di intelligenza artificiale capace di conversare in modo ancor più umano, sussurrare, fare osservazioni sarcastiche e persino flirtare, durante un evento la scorsa settimana. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Johansson ha minacciato azioni legali contro OpenAI, società fondata da Sam Altman, che, secondo fonti come il sito specializzato The Verge, è in contatto con i rappresentanti dell'attrice. (ilmessaggero.it)

e ora ha pubblicato un secco comunicato ufficiale. Unico problema: a precisa offerta, l'attrice aveva già declinato... (ComingSoon.it)

È passata una manciata di giorni da quando OpenAI ha pubblicato una nuova versione di ChatGPT chiamata ChatGPT 4o con un’assistente vocale la cui voce ricordava, in modo molto marcato, quella di Scarlett Johansson nel film Her – Lei di Spike Jonze (ECCO TUTTI I DETTAGLI). (BadTaste.it Cinema)

Altro che Vedova Nera, Scarlett Johansson è andata su tutte le furie. L’attrice sta facendo notizie in queste ore per aver diffuso un comunicato nel quale attacca direttamente OpenAI, la società ora di proprietà di Microsoft che ha lanciato alcune tecnologie ad intelligenza artificiale come ChatGPT o la più recente e rivoluzionaria Sora. (Best Movie)