Il 24 giugno “Italia loves Romagna” alla Rcf Arena

Il 24 giugno alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo) si terrà “Italia loves Romagna”, il grande concerto-evento per sostenere le popolazioni colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta sulla Romagna. Undici anni dopo “Italia loves Emilia”, il concerto realizzato nel 2012 per sostenere i terremotati dell’Emilia-Romagna, la musica italiana torna ad unirsi sul palco per aiutare concretamente la Romagna e i suoi abitanti. (Gazzetta di Reggio)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quali sono i rischi dei mercati fino ad agosto? Oggi Wall Street è rimasta chiusa per festività, e in contesti similari la giornata di contrattazione per gli altri listini internazionali è risultata interlocutoria. (Proiezioni di Borsa)

(LaPresse) – La funivia del Mottarone viene definita un “rottame impresentabile” da parte di Alfredo Macrì Del Giudice, colui che presentò un esposto alla procura di Torino nel 2015 in merito alla gara di appalto per la revisione generale dell’impianto e la gestione dello stesso (LaPresse)

Blanco, Elisa, Elodie, Emma, Giorgia, Luciano Ligabue, Madame, Fiorella Mannoia Gianni Morandi, Negramaro, Laura Pausini Max Pezzali, Salmo, Tananai, Zucchero. È questo il grande cast insieme per la Romagna in concerto, il 24 giugno al Rcf arena di Reggio Emilia (Campovolo). (LaC news24)

C’è tutto questo nell’esposto inviato nel 2015 alla procura di Torino da parte di Alfredo Macrì Del Giudice, ex comandante della polizia municipale e consigliere comunale di Stresa. La procura di Torino nel 2019 aprì un fascicolo, per turbativa d’asta (353 cp), ma quest’anno lo ha archiviato. (LaPresse)

Già nel 2015 ci fu una segnalazione sull’uso dei ‘forchettoni’ alla funivia del Mottarone. All’interno di un esposto inviato alla procura di Torino relativo all’assegnazione dei lavori sull’impianto, si parlava già dell’uso dei ‘forchettoni’ come inibitore dei freni d’emergenza. (LaPresse)

Alfredo Macrì Del Giudice è consigliere comunale a Stresa: dopo l’esposto non avrebbe ricevuto notizie fino a quando, nel giugno 2021, dopo la strage del 23 maggio nella quale hanno perso la vita 14 persone, non ha chiesto nuovamente informazioni alla procura che ha risposto che in quel momento il fascicolo era in fase di indagini preliminari Milano, 29 mag. (LaPresse)