Vaccino in Lombardia, Fontana: "Prima dose a tutti entro il 10 luglio. Richiami ridotti nelle settimane centr…

La Repubblica INTERNO

Siamo pronti - ha aggiunto - ad arrivare alle 150mila inoculazioni al giorno e anche a superarle, dipende se ci sono i vaccini.

Quindi io nelle scorse settimane ho chiesto, nel caso ci fossero dosi AstraZeneca non utilizzate, che noi siamo disposti a riceverle

Il 20 giugno è il giorno x per la partenza delle prenotazioni del vaccino anti-coronavirus e nelle settimane successive si aprirà anche alle altre fasce d'età fino ai 16 anni. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Coronavirus: sono 796 i nuovi positivi in Lombardia rilevati domenica 16 maggio secondo il quotidiano bollettino diffuso dalla Protezione Civile. Senpre nell'intero territorio della Lombardia oggi ci sono purtroppo stati altri 18 decessi. (LeccoToday)

Il giovedì successivo (27 maggio) toccherà alla fascia 30-39 e, infine, il 2 giugno potranno prendere appuntamento anche tutti gli over 16. Tempo medio di lettura: 3 minuti. Apriranno giovedì 20 maggio le prenotazioni delle vaccinazioni anti-Covid per la fascia 40-49 anni, con somministrazione dai primi di giugno. (Luino Notizie)

Poco più di settemila nuovi casi e 182 vittime nel bollettino covid di sabato. L'Italia è quasi tutta in giallo: da lunedì 17 maggio solo la Valle d'Aosta resta in zona arancione. (BresciaToday)

La Lombardia, come altre regioni del nord (tra cui Piemonte e Veneto) avevano finito le dosi del vaccino contro il Coronavirus di Oxford. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è pronto a ricevere le dosi di vaccino AstraZeneca che le altre Regioni non riescono a smaltire. (Open)

Coronavirus, il bollettino di oggi 17 maggio in Lombardia: 13 morti e 675 nuovi casi. In provincia di Varese più contagi che in quella di Milano (La Repubblica)

Protestano i medici: "Tutti chiedono a noi come fare" di Zita Dazzi. (ansa). A metà giugno dovrebbe debuttare il sistema per muoversi in sicurezza in Italia, ma su come funzionerà ancora troppa confusione (La Repubblica)