Uiltrasporti Sardegna: «Continuità territoriale a doppia velocità»

SARdies.it ECONOMIA

Cagliari. «Da mesi denunciamo una continuità territoriale a doppia velocità che penalizza gli scali del nord Sardegna». L’ennesimo appello arriva dalla segretaria regionale della Uiltrasporti Elisabetta Manca che denuncia l’episodio avvenuto nei giorni scorsi in cui alcuni passeggeri del volo Roma-Alghero di Aeroitalia sono stati lasciati a terra per overbooking. «L’overbooking è una pratica legale, ma in questi anni non è mai stata applicata dalle compagnie che operano in regime di continuità territoriale per il semplice fatto che va a ledere il principio stesso della continuità e quindi il diritto alla mobilità dei sardi – spiega Manca –. (SARdies.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La moratoria si applica anche agli impianti in corso di autorizzazione o concessione. (Cagliaripad.it)

Fermi tutti: la presidente Todde, come ampiamente annunciato già in campagna elettorale, stoppa gli impianti per la produzione delle energie rinnovabili in Sardegna. (Casteddu Online)

CAGLIARI. La Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde ha approvato oggi il disegno di legge volto a garantire che lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili avvenga in un contesto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. (YouTG.net)

Di seguito alcune delle delibere approvate. Su proposta della presidente Todde, l’Esecutivo ha approvato il disegno di legge “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali”, volto – come precisato nella relazione illustrativa – a garantire che lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili avvenga in un contesto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. (Regione Sardegna)

La previsione normativa contenuta nel provvedimento, che dovrà passare dal Consiglio, ha dell'incredibile, e sembra figlia di un accanimento, visto negli ultimi mesi di campagna elettorale nell'isola, verso le fonti pulite, che finirebbe per avvantaggiare solo il gas e le centrali a carbone!". (L'Eco di Bergamo)

Un eccesso di energia che riguarda – avvertono gli ambientalisti – non solo la Sardegna, ma anche la Tuscia, la Puglia, la Sicilia, la Maremma, i crinali appenninici. (Cronache Nuoresi)