Giallo sabotaggio al San Camillo

ROMA L'unica certezza è che dietro all'improvviso “black out” nell'erogazione di ossigeno in più reparti del San Camillo, avvenuta lunedì sera, c'è la mano di qualcuno. Ne sono convinti i tecnici chiamati immediatamente dal dg dell'ospedale, Antonio D'Urso, ... (Metro)

Ne parlano anche altri giornali

“I preliminari accertamenti non hanno escluso la natura dolosa e sulle cause indagano i carabinieri”, spiega l’ospedale San Camillo di Roma. Sembra che l’interruzione dell’erogazione dell’ossigeno sia stata di origine dolosa. (La Prima Pagina)

Cristina Cappelloni, segretaria presso lo studio legale dell’avvocato Angelo Di Silvio a Viterbo, prima di suicidarsi avrebbe lasciato due biglietti.…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

Proprio nella Terapia intensiva e nella sala operatoria. San Camillo, caccia ai sabotatori Il blocco all’impianto che fornisce ossigeno poteva provocare una strage Un quarto d’ora senza ossigeno. (Roma Daily News)

Paura al San Camillo sabotato l’ossigeno malati gravi a rischio Manomesso un tubo nel reparto di terapia intensiva “Sventata una strage”. (Roma Daily News)

Allarme sabotaggio all’ospedale San Camillo di Roma. (La Stampa)

Indagine dei carabinieri a 360 gradi sull'interruzione in terapia intensiva: dalla manomissione volontaria, al distacco involontario al guasto improvviso. (La Repubblica)