Bari, il sindaco Decaro, Piantedosi, le consigliere arrestate, la mafia e lo scioglimento del Comune: cosa sta succedendo

Bufera sul Comune di Bari. L’ipotesi scioglimento dell’Amministrazione comunale, l’intervento del ministro Piantedosi, le inchieste di mafia, le polemiche fra centrodestra e centrosinistra, due consigliere comunali finite nei guai giudiziari… Sono gli elementi di un’intricata vicenda che coinvolge il Municipio, il sindaco Pd Decaro, e che dalla cronaca nera passa a quella dello scontro politico. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, durante la conferenza stampa convocata all'indomani delle notizie giunte dal ministero dell'Interno sulla procedura della Commissione d'accesso che dovrà verificare eventuali infiltrazioni della criminalità nell'amministrazione comunale e nelle aziende municipalizzate, 20 marzo 2024. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'inchiesta da cui nasce la decisione del Viminale di nominare una commissione d'accesso per valutare l'eventuale infiltrazione criminale nell'amministrazione comunale di Bari fa riferimento a un presunto intreccio tra mafia, politica e affari e al tentativo di condizionare il voto alle ultime elezioni Comunali (maggio del 2019) vinte dal centrosinistra, che sosteneva il sindaco uscente Antonio Decaro (L'HuffPost)

“Se c’è anche un solo sospetto di infiltrazione della criminalità nel comune di Bari, io rinuncio alla scorta”, ha dichiarato Decaro durante una conferenza stampa convocata in seguito alle comunicazioni del Ministero dell’Interno sulla nomina di una Commissione d’accesso per indagare su possibili legami criminali nell’ambito municipale. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Liberoquotidiano.it)

Non la prima: lo scorso an… (La Repubblica)

Dopo la decisione del ministro dell'Interno di nominare una commissione per valutare l'esistenza o meno delle condizioni per procedere allo scioglimento del Comune di Bari per infiltrazioni mafiose, il primo cittadino del capoluogo Pugliese, Antonio Decaro è provato ed amareggiato. (il Dolomiti)

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Il Sole 24 ORE)