Maltempo in Sicilia: alluvione lampo su Licata, ci sono vasti allagamenti

Eloquenti le immagini di Licata (fonte: CMS – Centro Meteorologico Siciliano):. Ancora qualche ora di maltempo. La perturbazione avvolgerà la Sicilia sino al pomeriggio portando piogge e locali temporali, seppur più moderati rispetto ai fenomeni intensi di stamane.

In Sicilia un nubifragio si è abbattuto nell’agrigentino nelle prime ore del mattino: il temporale ha riversato ingenti quantità di pioggia in pochi minuti (localmente oltre 30-40 mm) ed il risultato è stato un alluvione lampo nella zona di Licata. (InMeteo)

Ne parlano anche altre fonti

Sono fiducioso – conclude il Sindaco – che il Governo Regionale voglia accogliere queste richieste e che presto il nostro appello avrà un seguito”. Oltre 15 persone sono state tratte in salvo dal personale della Protezione Civile Comunale. (AgrigentoOGGi.it)

A lanciare l'appello è il sindaco di Licata (Agrigento) Pino Galanti commentando i gravi danni provocati dal nubifragio di oggi. "Chiedo immediatamente un intervento straordinario dei governi nazionale e regionale perché non è ammissibile che vi sia un'Italia sott'acqua a cui si sta rivolgendo l'attenzione delle istituzioni - si vedano Venezia e Matera - e che solo Licata venga lasciata sola". (TGR – Rai)

Segnalati disagi anche a Gela a causa di allagamenti, con apporti pluviometrici sino a 40 mm. Nuova ondata di MALTEMPO, nubifragi e allagamenti. (3bmeteo)

Noi siamo pronti a fare la nostra parte, e certamente la faremo - assicurano i rappresentanti della CNA - ma un accorato appello va alle Istituzioni che, a vario livello, hanno responsabilità di governo del territorio. (Agrigento Notizie)

Nella foto di copertina, pubblicata da Mariella Antona su Facebook, il corso Serrovira allagato alle 8 del mattino di oggi. In ogni caso la macchina della Protezione Civile Comunale si è già messa in moto, intervenendo dove si registrano i disagi maggiori. (Qui Licata)

A lanciare l’appello è il sindaco di Licata (Agrigento) Pino Galanti commentando i gravi danni provocati dal nubifragio di oggi. “A Licata si ripete quanto accaduto lo stesso giorno di tre anni fa, il 19 novembre, seppur con conseguenze apparentemente meno gravi, nonostante la protezione civile regionale avesse diramato allerta soltanto gialla e tutte le pompe idrovore siano entrate in azione automaticamente, come accade ogni volta che l’acqua piovana supera un certo livello – afferma – E’ al lavoro un’unità di crisi che vede collaborare insieme Comune, protezione civile, forze dell’ordine, volontari e la società che gestisce l’acquedotto che sta mettendo in atto un piano di sicurezza per ridurre i rischi alla circolazione e per evacuare gli edifici, ma questo a Licata non può bastare”. (Grandangolo Agrigento)