Inps, aumento triplicato del congedo di paternità in 10 anni - Economia e Finanza - Repubblica.it

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Un padre che ha più di 30 anni, vive al Nord, lavora in imprese di media-grande dimensione con un contratto di lavoro stabile e ha un reddito medio-alto. Secondo Save the Children che ha diffuso una ricerca su dati Inps in occasione del 19 marzo, festa del papà, è questo il profilo del padre che utilizza il congedo di paternità, senza dimenticare di aggiungere che il dato certamente più importante è che, in Italia il tasso di utilizzo del congedo di paternità è più che triplicato fra il 2013 e il 2022. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Di Marianna Vazzana "Una buona notizia, il fatto che sempre più padri utilizzino il “congedo di paternità“ che spetta per legge. Anzi, ci vorrebbero più di 10 giorni: almeno tre mesi secondo me. (IL GIORNO)

L’ultimo rapporto Istat sui “Tempi della vita quotidiana” del 2019 mostrava infatti che tra i genitori di figli minorenni esistono ancora vistose differenze di genere nel tasso di partecipazione alla cura. (Il Sole 24 ORE)

Non arrivano ancora ai livelli delle madri ma in dieci anni hanno fatto un grande salto in avanti. Oggi ci pensa papà. (leggo.it)

Ha più di 30 anni, vive al Nord, lavora in imprese di media-grande dimensione con un contratto di lavoro stabile e ha un reddito medio-alto. In Italia il tasso di utilizzo del congedo di paternità - dicono i dati - è più che triplicato fra il 2013 e il 2022. (TGR Lombardia)

L’obiettivo è capire, in particolare, quali potrebbero essere le soluzioni in grado di favorire la conciliazione vita-lavoro e a incoraggiare la co-genitorialità, vale a dire la piena condivisione delle responsabilità genitoriali all’interno della coppia. (Il Sole 24 ORE)

Ad oggi la legge italiana garantisce 10 giorni obbligatori e uno facoltativo solo per i padri lavoratori dipendenti, sia pubblici sia privati, retribuiti al 100%, fruibili tra i due mesi precedenti e quelli successivi al parto. (Il Sole 24 ORE)