Lo strazio a Careggi. Silenzi e preghiere per tutta la notte

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LA NAZIONE SPORT

Un silenzio surreale rotto soltanto pianto dei tanti amici e dalle urla disperate di babbo Sandro e mamma Debora, del fratello Elia e della fidanzata Sofia. Anche se la speranza era ridotta a un lumicino nessuno riesce a crederci, nessuno vuole crederci: Mattia Giani non ce l’ha fatta. E’ morto ieri mattina all’ospedale di Careggi dove era stato trasportato in condizioni disperate domenica. Il 26enne di Ponte a Egola, frazione di San Miniato, si era sentito male mentre giocava con la sua squadra del Castelfiorentino, sul campo del Lanciotto Campi, sfida del campionato di Eccellenza (LA NAZIONE)

Su altre testate

FIGC, in memoria dello scomparso Mattia Giani si osserverà un minuto di raccoglimento su tutti i campi il prossimo weekend (Samp News 24)

Un lutto che ha sconvolto il mondo del calcio e che ha colpito direttamente anche Gianluca Mancini, il difensore della AS Roma. Il 26enne di Careggi è stato colpito da malore sul campo da calcio Campi Bisenzio (Firenze) durante la gara del campionato di Eccellenza tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino ed è morto oggi in ospedale. (leggo.it)

Castelfiorentino (Firenze), 16 aprile 2024 – Tristezza assoluta ed un enorme senso di vuoto. (LA NAZIONE)

COMUNICATO – «È morto questa mattina all’ospedale Careggi di Firenze Mattia Giani, il calciatore ventiseienne di Ponte a Egola che ieri aveva accusato un malore durante la gara valida per il campionato di Eccellenza tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino (Juventus News 24)

All’ospedale di Careggi, a Firenze, nella giornata di oggi è venuto a mancare Matteo Giani. GIANI MORTE CALCIO – Lutto nel mondo del calcio italiano. (RomaNews)

Due anni fa era sceso per la prima volta in Eccellenza approdando al Castelfiorentino United, dove nel primo campionato ha collezionato 18 presenze e 2 gol, chiudendo anzitempo la stagione a febbraio 2023 per un infortunio al legamento crociato del ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per dieci lunghi mesi, fino al 27 novembre scorso quando è tornato a giocare gli ultimi 20 minuti della gara di Santa Croce sull’Arno contro la Cuoiopelli. (LA NAZIONE)