MSF torna in mare per salvare i migranti

L'HuffPost INTERNO

Medici Senza Frontiere (MSF) è pronta a tornare in mare con una nuova nave, la Geo Barents, per salvare le vite di migranti e rifugiati che tentano la disperata traversata dalla Libia.

Ospita una clinica, una stanza ostetrica e una per le visite, dove le équipe di MSF svolgeranno le attività di assistenza medica.

MSF è un’organizzazione medico-umanitaria internazionale indipendente che da 50 anni fornisce soccorso medico a popolazioni vulnerabili, oggi in 87 paesi

Torniamo in mare con la nuova nave #GeoBarents per portare SOCCORSO, CURE E UMANITÀ sulla rotta migratoria più letale al mondo, abbandonata dai governi europei. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Da inizio anno più di 500 uomini donne e bambini sono morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo centrale. La nave di 76,95 metri, noleggiata da medici senza frontiere, ha due ponti per accogliere le persone soccorse. (Today.it)

Msf riprende attività soccorso in mare Ong pronta ad operare nel Mediterraneo con la nuova nave Geo Barents. Condividi. #MSF is urgently relaunching its #SAR activities in the central #Mediterranean to save lives. (Rai News)

Gli Stati membri devono garantire che venga riattivato con urgenza un meccanismo di ricerca e soccorso dedicato e proattivo, guidato dagli Stati, nel Mediterraneo centrale”. Da inizio anno più di 500 tra uomini donne e bambini sono morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo centrale. (Avvenire)

Lo farà, con una propria nave, la Geo Barents, il cui arrivo è previsto in Sar Zone tra due settimane. Queste politiche hanno lasciato alla deriva migliaia di uomini, donne e bambini, a rischio di annegare lungo il confine meridionale d’Europa». (Corriere della Sera)

Medici Senza Frontiere torna in mare. “Come organizzazione medico-umanitaria – dice la dottoressa Claudia Lodesani, presidente di MSF – assistiamo persone vulnerabili ovunque nel mondo da 50 anni. (Il Fatto Quotidiano)