Cuba. È pronto il primo smartphone integralmente prodotto sull'Isola

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La scelta tecnologica autarchica di un paese sotto le sanzioni americane, fa il paio con quella adottata nell’emergenza Coronavirus.

Cuba, infatti, ha messo appunto due vaccini autoprodotti con l’isola ancora in piena emergenza per i contagi

Uno smartphone Hecho en Cuba, al 100%.

Un dispositivo che può avere un valore simbolico ed è una tendenza tecnologica autarchica già adottata da alcuni paesi come la Russia (Farodiroma)

Su altri giornali

Cuba e i suoi 5 vaccini anti-Covid. E il governo socialista investe così tanto sulla sanità che in poco tempo ha sviluppato internamente ben 5 vaccini anti-Covid:. Soberana 1. Mambisa. Soberana Plus. Soberana 2. (QuiFinanza)

La scelta tecnologica autarchica di un paese sotto le sanzioni americane, fa il paio con quella adottata nell'emergenza Coronavirus. È fabbricato dall'azienda di Stato Gedeme e utilizzerà NovaDroid, una versione del sistema operativo Android modificata per soddisfare le esigenze dei cittadini cubani che non possono accedere a tutti i servizi tecnologici. (Bluewin)

È fabbricato dall'azienda di Stato Gedeme e utilizzerà NovaDroid, una versione del sistema operativo Android modificata per soddisfare le esigenze dei cittadini cubani che non possono accedere a tutti i servizi tecnologici. (tvsvizzera.it)

Rimbalza così la singolare notizia dello smartphone “socialista”, il dispositivo cubano prodotto interamente nell’isola caraibica. L’accesso rimarrà gestito solo da Etecsa, l’unico operatore di proprietà statale. (Italia Sera)

Dopo aver "creato" un suo sistema operativo, Cuba da il via alla fabbricazione di smartphone socialisti pensati per il popolo. Il dispositivo “socialista” arriverà sul mercato cubano a fine mese e sarà fabbricato da Gedeme, un’azienda che non poteva che essere in mano allo Stato. (Lega Nerd)

Come sarà lo smartphone cubano. Il primo modello GDM MB10, è uno smartphone dotato di schermo da 6″ con risoluzione HD, processore MediaTek Helio P22. Entro fine giugno, l’impresa di informatica Gedeme, “cubana, pubblica e socialista”, ci ricorda il suo sito, metterà in vendita i primi 6 mila esemplari di uno smartphone cubano, progettato e fabbricato completamente nell’isola. (Digitalic)